NUTRIRSI SANO: la marmellata di fichi

figs-1620590_1280Le marmellate sono un cibo evergreen: d’estate vengono amate da tutti per via della loro freschezza ed anche quando sopraggiunge il freddo ecco che le marmellate diventano un’occasione per fare una colazione calda e nutriente. Certo, quando si parla di marmellate bisogna sempre stare attentissimi alla qualità e alla provenienza: ed è proprio per questo che, nonostante l’enorme quantità di marmellate in vendita sugli scaffali dei supermercati, sempre più spesso chi ama questo genere preferisce prepararsi la propria marmellata in casa. Una soluzione semplice, sana e davvero gustosa, soprattutto se parliamo della marmellata di fichi realizzata con frutti bio: ideale per chi desidera rinfrescarsi in questo finale di stagione estiva.

Attenzione alla preparazione

Il fatto che la preparazione della marmellata di fichi sia semplice, non deve darvi la scusa per distrarvi, soprattutto durante la cottura. Il rischio di bruciare la pentola è infatti molto alto, soprattutto se non terrete d’occhio la preparazione. Nel caso in cui ciò dovesse accadere, esistono comunque dei metodi per recuperare il danno. Ad esempio, per pulire le pentole bruciate potrete seguire i consigli di qualche sito specializzato; uno dei metodi più efficaci, in ogni caso, è riempire la pentola d’acqua, aggiungere il bicarbonato e portarla in ebollizione. Dopo circa un’ora, potrete rimuovere le bruciature con una spugna morbida.

Qualcuno elimina la buccia dai fichi, prima di cucinarli: un grosso errore, dato che la pelle serve per tenere unito il frutto durante la cottura. Se c’è una cosa che invece dovrete proprio eliminare, è ogni residuo di latticello dal frutto, perché potrebbe dare un gusto amaro alla marmellata. Infine, assicuratevi di aver pulito i fichi a dovere, tagliando la testa e suddividendo il frutto in 4 o 6 spicchi.

Marmellata di fichi: la ricetta

I fichi, una volta puliti, non sono ancora pronti per essere trasformati in marmellata. Nonostante la preparazione sia molto semplice, dovrete comunque dedicare alcune ore alla macerazione dei frutti nello zucchero. Per questo motivo, il nostro consiglio è di cominciare con questa operazione la sera tardi, lasciando i fichi a macerare durante la notte. In questo modo, l’indomani saranno pronti per la vostra marmellata.

Dopo che avrete lasciato macerare i fichi per una notte, in un composto di zucchero (350 grammi circa) e di limone, potrete cominciare con la preparazione della marmellata. Come fare? Dovrete portare ad ebollizione i vostri frutti, facendo attenzione ad eliminare la schiuma che andrà via via emergendo dal composto, dato che potrebbe ospitare dei batteri. Una volta che i frutti saranno cotti, potrete utilizzare un mixer per frullarli: noi consigliamo di mantenere comunque qualche pezzettino di frutta, per rendere la marmellata più croccante. Fatto questo, potrete utilizzare dei vasetti sterilizzati per conservare la vostra marmellata in frigorifero, e gustarla quando ne avrete voglia.