Ospedale unico dell’asl 5, quattro siti in lizza: Trofarello, Villastellone e due di Cambiano

Davide Nicco, sindaco di Villastellone

Davide Nicco, sindaco di Villastellone

Ci sarà tempo fino al 15 settembre per formalizzare alla Regione le candidature dei siti ritenuti idonei per costruirci il futuro ospedale unico dell’asl To 5. Questo è emerso nella conferenza dei sindaci tenutasi ieri a Moncalieri, presente l’assessore regionale alla sanità Antonio Saitta e presenti (la novità richiesta dai sindaci di Carmagnola e Villastellone soprattutto) i tecnici della Regione che hanno predisposto la mappa delle possibili collocazioni del futuro nosocomio sulla base di criteri di baricentricità e comodità alle vie di comunicazione e ai trasporti pubblici.

I siti (per alcuni dei quali non è ancora giunta la candidatura ufficiale) sono: il Movicentro al confine tra Trofarello e Moncalieri (che gli addetti ai lavori danno per favorito,

Il sindaco di Moncalieri, Montagna

Il sindaco di Moncalieri, Montagna

soprattutto per l’appoggio di Moncalieri e Nichelino); l’area demaniale già occupata dalle autorimesse dell’esercito, a Cambiano; l’ex stabilimento Stars a Villastellone; l’area ex Besenzoni e Ferraresi, ancora a Cambiano. Quest’ultima viene candidata non da un Comune, ma da un comitato di privati, che nei mesi scorsi già si erano fatti avanti sottolineandone i pregi (è già urbanizzata, è vicina sia a Chieri che a Moncalieri, potrebbe collegarsi bene alla ferrovia utilizzando l’attuale casello della Chieri-Trofarello come stazione, è comoda alla tangenziale).

A sorpresa, la Regione ha rimesso in gioco il sito di Villastellone, in un primo tempo considerato, per qualche chilometro, fuori dalla zona individuata come idonea.

A BREVE I COMMENTI DEI SINDACI