Tifone, Santena chiede lo stato di calamità naturale
Ci vorrà qualche giorno per una stima precisa dei danni, ma Santena paga comunque un conto salato per il tifone di lunedì notte. “Il danno più rilevante – dice il sindaco Ugo Baldi – è dovuto allo scoperchiamento dei tetti delle scuole. Il forte vento ha sbattuto per aria le tribune del campo sportivo, che sono volate sui tetti e li hanno sventrati. Il problema è fare qualcosa subito, perché l’anno scolastico è alle porte. Pesanti anche i danni alle case private e a molte aziende. Chiederemo lo stato di calamità naturale, anche se è tutto da vedere quel che riusciremo a portare a casa…”