Domodossola. Donna ubriaca aggredisce l’ex marito

GIOVANE DONNA COLPITA DA PROVVEDIMENTO DI ALLONTANAMENTO DALLA CASA FAMILIARE, SI UBRIACA, ENTRA NELL’ABITAZIONE ED AGGREDISCE L’EX MARITO. ARRESTATA DAI CARABINIERI

.I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Domodossola hanno tratto in arresto una giovane donna, domiciliata in Ossola che, gravata dalla misura dell’allontanamento dalla casafamiliare, ha fatto accesso nell’abitazione con l’intenzione di aggredirlo.

Nella serata di ieri, perveniva alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Domodossola, la richiesta di intervento da parte di un uomo, residente a Pallanzeno, il quale riferiva all’operatore della centrale che l’ex moglie, colpita da un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare, aveva fatto acceso all’interno dell’abitazione, utilizzando una copia delle chiavi della porta di ingresso, e si rifiutava di allontanarsi. Giunta sul posto, la pattuglia dei Carabinieri di Domodossola ha appurato l’effettiva presenza della donna che si presentava in palese stato di ubriachezza.

Alla vista dei militari la 30enne andava ancora di più in escandescenza e cercava di aggredire nuovamente il marito non riuscendo nel suo intento grazie al pronto intervento dei militari intervenuti.

Dai primi controlli è emerso che la donna, residente anche lei a Pallanzeno, era colpita dalla misura dell’allontanamento dalla casa familiare, emessa dal Tribunale di Verbania lo scorso mese di settembre per delle precedenti condotte di maltrattamenti nei confronti dell’uomo. Quest’ultimo, inevidente stato agitazione per la situazione che si era venuta a creare, è stato rassicurato dai Carabinieri mentre la donna è stata arrestata in flagranza di reato per il reato di maltrattamenti in famiglia e violazione del provvedimento di allontanamento e trattenuta, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nelle camere di sicurezza della Compagnia di Domodossola.

Nella mattinata odierna il GIP presso il Tribunale di Verbania ha convalidato l’arresto disponendo la liberazione della donna