Cuneo. Parcheggi Blu dal 1 gennaio nuove zone e nuove tariffe

Parcheggi blu: nuove zone e nuove tariffe dal 1 gennaio 2025

La scelta mossa da un piano per la mobilità che vuole favorire il trasporto pubblico locale (TPL)

 

A partire dal 1 gennaio 2025 entreranno in vigore nuove tariffe per i parcheggi blu e sarà aumentato il numero di stalli a pagamento sull’altipiano. La decisione della Giunta comunale di Cuneo nasce da una valutazione complessiva delle politiche cittadine di mobilità e dei costi dei servizi e degli incentivi per la mobilità sostenibile. Infatti, i proventi derivanti dai parcheggi contribuiscono a coprire le spese delle agevolazioni per il trasporto pubblico locale, spese che negli ultimi tre anni hanno subito un notevole incremento.

Il servizio più costoso per il Comune riguarda il trasporto degli studenti: gli scuolabus, che servono esclusivamente le frazioni, trasportano ogni anno 550 bambini. Il 17% circa è pagato dalle famiglie, mentre i restanti 970.000 euro, sono coperti dal Comune. In questa cifra è compreso anche il trasporto delle persone con disabilità, completamente gratuito, attivo in tutto il territorio comunale a servizio di 80 utenti. Il Comune dà un ulteriore consistente contributo per il trasporto delle scolaresche per le attività didattiche sul territorio (partecipazione a eventi, lezioni in piscina…). Si tratta di oltre 1300 corse all’anno, al costo calmierato di 29 euro a corsa, a beneficio di oltre 45.000 ragazzi e ragazze ogni anno. Senza il contributo del Comune di 109.000 euro, le scuole non potrebbero sostenere i costi per i trasporti. Ci sono poi due agevolazioni per gli oltre 400 studenti delle scuole medie e superiori che ogni anno usano gli autobus di linea: per gli studenti tra la prima media e la prima superiore, il Comune garantisce tariffe ridotte in base alle fasce ISEE e alla composizione della famiglia. Per le famiglie con figli tra la seconda e la quinta superiore, il Comune garantisce una agevolazione in presenza di più figli. Il Comune spende 80.000 euro l’anno per garantire queste tariffe agevolate.

I lavoratori possono sottoscrivere un abbonamento mensile per l’altipiano, fino a San Rocco Castagnaretta al costo di 24,50 € anziché 37,00 € ed è attivo un trasporto a chiamata collettivo per quelle zone e destinazioni che non sono coperte dal TPL o per garantire servizi a fasce deboli (anziani e ragazzi in attività extrascolastiche). Questo pacchetto di agevolazioni comporta una spesa di 151.000 euro annui.

Per gli over 70, invece, c’è la possibilità di richiedere un abbonamento annuale gratuito o a prezzo ridotto in base alle fasce ISEE (il costo di un abbonamento ordinario over 70 è di 99 euro). Iniziativa molto apprezzata, che solo il Comune di Cuneo ha attivato in tutta la Provincia, ha visto nel 2024 la sottoscrizione di oltre 900 abbonamenti, per circa 97.000 viaggi nel corso dell’anno, con un aumento del 30% rispetto al 2023. Le agevolazioni costano al Comune circa 40.000 euro l’anno.

Aperta a tutti è la possibilità di acquistare un blocco di 40 corse ad un prezzo agevolato di 0,90 € a corsa, anziché 1,80 euro. Nel 2023 sono stati venduti quasi 1500 blocchi, per cui il Comune ha speso circa 50.000 euro per sostenere la riduzione tariffaria. Infine, due servizi totalmente spesati dal Comune sono la navetta con i parcheggi di testata sul lato Stura (con un costo annuo di 50.000 euro), nonché l’ascensore inclinato con un costo di 180.000 euro l’anno per la gestione e la manutenzione. La gratuità nasce dalla volontà di incentivare l’utilizzo dei parcheggi di testata gratuiti e così alleggerire il traffico in città. Tra le voci di spesa a beneficio della mobilità sostenibile rientrano, infine, il progetto di incentivazione all’uso quotidiano della bicicletta per andare al lavoro, con l’iniziativa “bike to work” così come la gestione della velostazione, con un costo complessivo di 70.000 euro annui.

La somma totale di agevolazioni e servizi gratuiti supera i 1,700 milioni di euro l’anno. Per far fronte a questi costi, con un approccio complessivo alle politiche di mobilità, vengono usati gli incassi dei parcheggi a pagamento che oggi ammontano a circa 800 mila euro e che, con l’aggiornamento tariffario e l’allargamento della zona blu, potranno arrivare a circa 1 milione di euro l’anno.

Infatti, in centro città, secondo un criterio di maggiore uniformità tra le vie poste sui due lati dell’asse centrale, saranno tracciati 408 stalli a pagamento, ricompresi nella zona tariffaria C, la meno costosa. Ci sono comunque 7117 parcheggi “bianchi”, cioè gratuiti, sull’altipiano, esclusi i parcheggi di testata.

Così l’assessore alla mobilità Luca Pellegrino: “L’aumento dei costi dei servizi fa sì che, per poter mantenere tutte le agevolazioni, noi dobbiamo aumentare le entrate che sostengono questi costi, cioè le tariffe dei parcheggi blu. Per questo obiettivo le abbiamo ritoccate, secondo i parametri Istat e così come previsto dal contratto in essere con la ditta appaltatrice, e abbiamo regolarizzato la zona blu. Gli aumenti sono sempre impopolari, ma servono per continuare a garantire servizi di trasporto pubblico. Per quanto paradossale possa sembrare, noi vorremmo anche che gli aumenti scoraggiassero l’uso dell’auto sull’altipiano, a beneficio di una mobilità più sostenibile e della qualità di vita per tutti”.

LE VARIAZIONI TARIFFARIE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LE PLANIMETRIE