Sagre – Feste & Carnevali a Saint-Vincent, Occhieppo Inferiore, Cavaglià, Chivasso, Santhià.

SAINT-VINCENT. Sabato 4 gennaio Sfilata con costumi del Carnevale Veneziano con musiche e danze.

OCCHIEPPO INFERIORE. Lunedì 6 gennaio apertura del Carnevale Biellese con Pettirosso e Capinera.

Epifania tutte le feste si porta via, però il carnevale arriva in allegria. Il Pettirosso “Picio ross” e la Capinera maschere ufficiali di Occhieppo Inferiore dichiarano aperto il carnevale del Biellese il 6 gennaio 2025.

Ecco il programma del carnevale organizzato dal Circolo del Pettirosso:

Ore 10,30 Ritrovo dei personaggi storici e folcloristici al Circolo del Pettirosso in Via Rossini n. 5.

Ore 11,00 Santa Messa in costume nella Chiesa di San Antonino  Salita della Parrocchia.

Ore 12,00 al termine della Santa Messa si proseguirà in sfilata fino al salone polivalente di Via Caralli n. 7 .

Ore 15,00 Presentazione dei gruppi intervenuti con la partecipazione delle maschere Brighella da Bergamo e Dsèvod di Parma .

I personaggi sono interpretati da Rinaldo Reinz ( pettirosso) e Gladys Castro ( capinera).

 

Facciamo due cenni sulla storia del Pettirosso

Si narra che tanto tempo fa c’erano rivalità tra le due frazione di Occhieppo quella inferiore considerata una frazione di gente povera ( detti anche mangia polenta e cipolla ) e quella superiore dove le persone erano più abbienti e benestanti.

Questi ultimi, durante la messa della festa del 6 gennaio, liberarono nella chiesa durante la funzione un pettirosso, cibo prelibato a quei tempi, e incitarono beffeggiando e sghignazzando i vicini compaesani a catturarlo in modo da permettersi finalmente un pranzo decente .

Nacque cosi il circolo del Pettirosso che ogni anno il 6 gennaio festeggia in paese con una grande manifestazione l’apertura del carnevale Biellese. Il circolo ha una consolidata tradizione, nel dopoguerra riprese vecchie tradizioni e feste, i suoi carri di carnevale riscuotevano applausi e consensi in tutto il Biellese.

CAVAGLIÀ. Lunedì 6 gennaio inizia la 52a edizione del CARNEVALE BENEFICO DI CAVAGLIÀ. 

Ore 9.30: Investitura Ufficiale del Generale e Colonello  con la  presentazione delle nuove Maschere Gianduja e Giacometta .

Consegna delle chiavi del paese da parte del Sindaco presso la sede Municipale.

Sfilata per le vie del paese seguiti dalla “Filarmonica di Cavaglià” che ci allieteranno tutta la mattinata.

Ore 10.00: Visita agli ospiti dell’Infermeria C. Vercellone

Ore 11.00: Santa Messa in suffragio degli Amici del Carnevale.

Dal 1974 il carnevale di Cavaglià noto cone il Carvè ad Cavajà è un affascinante manifestazione che si snoda attraverso i secoli di storia diventando un pilastro fondamentale nella tradizione del comune. Le origini di questa colorata manifestazione affonda nelle radici in un passato lontano quando la comunità di Cavaglià iniziò a dar vita a questa festa con spirito e partecipazione attiva,

L’ inizio di questa tradizione risale a tempi antichi, dove i cittadini di Cavaglià diedero vita a uno dei carnevali più attesi dell’anno. Il Carnevale di Cavaglia ha attraversato varie fasi trasformandosi e adattandosi alle dinamiche sociali senza mai perdere la sua festa popolare che coinvolge l’intera comunità.

Le feste carnevalesche sono state testimoni di giochi, balli e divertimenti che hanno coinvolto gli abitanti di tutte le età. La storia del Carnevale di Cavaglià si e arricchita di episodi memorabili, con carri allegorici, maschere creative che sono diventati protagonisti indiscussi.

Oggi il carnevale di Cavaglia continua ad essere una festa attesa e partecipata con serate gastronomiche di grande successo e si svolgerà dal 20 al 23 marzoLa fagiolata rappresenta un momento culinario tradizionale e amato sottolineando l’importanza della gastronomia locale.

CHIVASSO. Lunedì 6 gennaio presentazione CORTE dello STORICO CARNEVALONE DI CHIVASSO

Lunedì 6 gennaio alle ore 10,00 presso il Teatro Oratorio B.A. Carletti viene presentata la CORTE dello Storico CARNEVALONE di CHIVASSO.

SANTHIA’ . Lunedi’ 6 gennaio Solenne Apertura del Carnevale Storico di Santhià, il più antico del Piemonte

Lunedi’ 6 gennaio la plurisecolare manifestazione apre ufficialmente il Tempo Carnevalesco con l’inaugurazione della stagione delle ‘Pule’

Il Carnevale Storico di Santhià, che con i suoi oltre 900 anni di storia e’ il piu’ antico del Piemonte e fra i piu’ antichi d’Italia, apre solennemente le celebrazioni con l’inaugurazione del Tempo Carnevalesco, il tradizionale giorno nel quale si da’ il via alla stagione delle “Pule”del “Carve’” – che significa Carnevale in dialetto piemontese. Da questo momento fino all’inizio della Quaresima, le “Squadre ʼd la Pula”, formate da ogni Compagnia Carnevalesca cittadina, ognuna accompagnate da sei musicisti della Banda Musicale di Santhia’ come detta la ‘tradissiun’ – la tradizione –, si recheranno di casa in casa per ricevere la questua che andra’ a costituire il patrimonio necessario all’organizzazione del Carnevale. Il nome “Pula” si rifa’ alle offerte in natura, la gallinella o pula nel locale dialetto appunto, che rappresentava il dono tipico nei tempi passati, insieme a salame, denaro per il sale e fagioli, ingredienti base della fagiolata offerta alla popolazione. Al termine di ciascuna giornata si svolge la “Còngrega”, un cerimoniale costituito da una particolarissima asta che coinvolge i componenti della Squadra avversaria affinché, in un’atmosfera condita da divertimento e scherzi, possano rilanciare il prezzo di quanto raccolto. Il ricco programma di celebrazioni sarà inaugurato la sera di lunedi’ 6 gennaio da una sfilata in Corso Nuova Italia, via principale di Santhià, alle 17.30. Il corteo delle Autorità Carnevalesche, aperto dalle due maschere-simbolo Stevulin d’la Plisera e Majutin dal Pampardù – impersonati per l’edizione 2024 da Alessandro Trinchero Giulia Pisani – , accompagnate dai Magnifici Cavalieri, dalla Direzione, dallo Stato Maggiore e da tutte le Compagnie di carristi e Gruppi mascherati, sarà seguito dal Corpo dei Pifferi e Tamburi, dalla Banda Musicale Cittadina e dalla Banda Musicale i Giovani lungo un percorso che si snoderà fra le strade del centro storico. Termine in Piazza Roma dove, a partire dalle 18.00, sarà possibile ammirare i bozzetti dei Carri Allegorici e dei Gruppi Mascherati a piedi – che dal 7 gennaio verranno esposti presso le attività commerciali della città – e ascoltare direttamente dai responsabili delle Compagnie di Carristi e dai Gruppi Mascherati stessi quanto stanno preparando per rendere l’edizione delle Sfilate Carnevalesche divertente e memorabile. Dalle 19.00, sempre in Piazza Roma, offerta a tutti i partecipanti dell’assaggio della Colossale Fagiuolata del lunedì grasso – che quest’anno sarà il 3 marzo -, evento conviviale simbolo del Carve’, e alle 20.00 in punto il Corpo Pifferi e Tamburi della Città di Santhià, con rullo di tamburo, passerà per le vie cittadine per annunciare la solenne apertura della manifestazione più attesa dell’anno. Il Presidente della Pro Loco e membro storico del Direttivo del Carnevale Fabrizio Pistono dichiara: “Siamo felici di rinnovare anche per il 2025 la grande tradizione del Carnevale Storico di Santhià, che per la nostra cittadina e’ da secoli motivo di orgoglio e fiore all’occhiello. La sua longevità e’ la testimonianza di quanto la manifestazione sia sentita, ma anche dalla capacità di evolversi, una capacità che l’ha perpetuata nel tempo. Anche quest’anno tante novità e, come sempre, a fine gennaio il risultato del concorso ‘Disegna il Carnevale’ ”.Già in autunno infatti il Comitato del Carnevale aveva indetto tale concorso di disegno riservato alle scuole Primarie della città, che invitava ogni alunno a disegnare appunto tutti gli aspetti del Carnevale, scegliendo fra le pule, le maschere, le sfilate, le bande musicali, la colossale fagiuolata e il rogo del” Babaciu”, che segnala chiusura del Carnevale. Fra tutti gli elaborati, da consegnare entro il 31 gennaio, saranno premiati i migliori nella forma di buoni acquisto presso le cartolerie locali, e verranno poi esposti presso il Palazzo del Capitano in Via De Rege Como 7 in una mostra che sarà aperta al pubblico da sabato 1 febbraio, previa prenotazione contattando la Pro Loco, che invita in quest’occasione anche a visitare il “Carve’Museum”, il Museo del Carnevale Storico di Santhia’, preso la stessa sede. Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale del Carnevale Storico di Santhià, all’indirizzo: https://www.carnevalestoricosanthia.com/

Contatti: Cristina Loggia – Direttore delle Comunicazioni del Carnevale Storico di Santhia’ Cristina Loggia Communications, Public Relations and Sponsorship – United Kingdomemail: cristina.loggia@italbrit.com cell. +44 (0)7941 323561