Montagna: dalla Regione oltre 5 milioni di “spazi finanziari” a 82 piccoli comuni delle terre alte in difficoltà con il pareggio di bilancio
Più della metà dei 10 milioni di euro attribuiti in attuazione del “Patto di solidarietà verticale” dalla Regione Piemonte ai Comuni fino a 1000 abitanti, in difficoltà con il pareggio di bilancio, è andata a quelli di montagna. È quanto ha deciso la Giunta regionale di piazza Castello nel corso dell’ultima riunione. Ben 82 Comuni su un totale di 175 beneficiari sono montani e potranno usufruire di “spazi finanziari” per un totale di 5 milioni 234 mila euro. La delibera prevede infatti l’attribuzione di spazi per interventi in conto capitale ai Comuni piemontesi fino a 1000 abitanti. Si tratta di una misura prevista dalla Legge di stabilità per aiutare gli enti in difficoltà con il pareggio di bilancio, che possono sforare ma esclusivamente per investimenti. La Regione può così cedere delle quote, garantendo comunque il raggiungimento dell’obiettivo generale a livello regionale. “Nonostante quello regionale – ha detto l’assessore allo Sviluppo della montagna della Regione Piemonte, Alberto Valmaggia – sia l’unico comparto, che, anche se assoggettato come gli altri alla regola del pareggio, dovrà realizzare un avanzo pari complessivamente a circa 2,2 miliardi di euro, che per il Piemonte equivale a un surplus di oltre 156 milioni di euro, La Regione per senso di responsabilità e a fronte delle pesanti difficoltà registrate dai Comuni più piccoli, in passato mai assoggettati alle regole del patto, ha ritenuto opportuno fornire un sostegno finanziario mirato. E le realtà montane sono quelle che maggiormente risentono di questi problemi, come si evince dal numero delle richieste pervenute.” Dopo un’istruttoria e la pubblicazione di un format ad hoc da compilare a cura dei Comuni aspiranti al contributo, entro il termine del 30 luglio sono pervenute richieste da parte di 175 amministrazioni, per un importo complessivo di 14 milioni e 482 mila euro. Le richieste riguardano tutte interventi complessi legati al ripristino di danni causati dal dissesto idrogeologico o all’erogazione del servizio scolastico, previsti nel Documento unico di programmazione 2016-2018, la cui esigibilità maturerà entro il 31 dicembre 2016.
Ecco l’elenco dei Comuni montani beneficiari del contributo, per provincia, con relativo importo in euro:
Alessandria
Brignano-Frascata 20.000
Cassinelle 77.519
Cavatore 96.082
Costa Vescovato 40.000
Fabbrica Curone 34.000
Grondona 50.000
Momperone 83.053
Pareto 91.217
Pozzol Groppo 70.000
San Sebastiano Curone Al 50.000
Voltaggio 62.000
Asti
Bubbio 96.082
Cassinasco 119.437
Cessole 85.378
Loazzolo 20.000
Monastero Bormida 20.000
Roccaverano 80.000
Serole 20.000
Biella
Bioglio 115.155
Casapinta 39.000
Miagliano 50.000
Torrazzo 10.000
Cuneo
Aisone 84.016
Battifollo 43.800
Bellino 83.874
Belvedere Langhe 86.351
Briaglia 80.376
Brondello 35.000
Castellar 25.000
Castellino Tanaro 50.000
Castelnuovo di Ceva 20.000
Crissolo 96.082
Entracque 181.820
Gottasecca 30.000
Lequio Berria 60.000
Lesegno 94.136
Macra 25.000
Martiniana Po 30.000
Melle 89.894
Monesiglio 70.000
Montaldo di Mondovì 40.000
Nucetto 50.000
Oncino 137.926
Ostana 80.000
Priero 15.000
Rocchetta Belbo 40.000
Rossana 55.000
Sale delle Langhe 70.381
Scagnello 20.000
Torre Bormida 115.544
Torre Mondovì 10.370
Valmala 50.888
Vinadio 291.281
Viola 15.000
Torino
Ala di Stura 50.000
Andrate 11.357
Carema 110.145
Castelnuovo Nigra 67.800
Ceresole Reale 166.613
Chiomonte 130.530
Cintano 25.000
Issiglio 45.000
Levone 60.000
Moncenisio 75.000
Nomaglio 86.351
Pertusio 35.000
Pratiglione 85.962
Rorà 28.000
San Colombano Belmonte 39.500
Sauze di Cesana 87.324
Tavagnasco 53.076
Traves 50.000
Vallo Torinese 30.000
Vico Canavese 48.000
Vidracco 83.053
Vco
Antrona Schieranco 83.053
Anzola d’Ossola 52.882
Trarego Viggiona 68.000
Vercelli
Campertogno 86.351
Piode 25.000
Rimella 34.567
Scopa 20.000