Il Piemonte celebra la Giornata Europea della Cultura Ebraica domenica 18 settembre

sinagogaQuali lingue parla l’ebraismo? La storia plurimillenaria del popolo ebraico ha prodotto un intero universo di linguaggi particolari, caratteristici dei tanti gruppi locali, delle tante comunitĂ  sparse per il mondo. Gli idiomi così diversi parlati dagli ebrei nel mondo (vere e proprie lingue o semplici dialetti) sono evidentemente derivati dai continui contatti delle comunitĂ  ebraiche con le altre popolazioni e hanno certo favorito e stimolato un continuo rapporto di interscambio; ma le lingue degli ebrei sono talvolta anche molto diverse dalle altre del luogo – comprendendo per esempio l’inserimento di termini ebraici in contesti linguistici affatto differenti – e quindi esse hanno anche contribuito alla tendenza opposta, la diversifica-zione, la distinzione, il mantenimento di un’ereditĂ  esclusiva, di un’intesa particolare quale segno di appartenenza. Segno di integrazione e di distinzione (i due poli sempre presenti nella storia ebraica), di fatto le lingue sono un elemento centrale per conoscere e comprende-re l’ebraismo. Particolarmente significativo appare dunque lo sguardo offerto quest’anno dalla Giornata Europea della Cultura Ebraica. E a Torino cosa bolle in pentola? Cosa ci attende domenica 18 settembre in Piazzetta Primo Levi e in buona parte del Piemonte? Ecco il programma pressochĂ© completo delle iniziative previste:

Torino:

Ore 10.00, Centro Sociale:

Saluti del Presidente della ComunitĂ  Ebraica Dario Disegni e del Sindaco di Torino Chiara Appendino

Ore 11.00 – 18.00, Centro Sociale:

Mostra “Humour dal ghetto”. Ironia, doppio senso e metafora nelle parlate giudaico-italiane, con scene dallo spettacolo “Pantomima semiseria di Purim nelle parlate giudaico-italiane”.

Ore 11.00 – 18.00:

Visite guidate alle Sinagoghe. Assaggi di prelibatezze kasher a cura dell’ADEI

Ore 10.00 – 18.00, Piazzetta Primo Levi:

– Banco informazioni e vendita libri a cura della ComunitĂ  Ebraica, dell’Archivio B. e A. Terracini, della Cooperativa Artefacta e della Libreria Claudiana

– Banco informazioni e distribuzione della rivista “Ha Keillah”, organo della Associazione Gruppo di Studi Ebraici

– Banco di informazioni sulle attivitĂ  del Gruppo Sionistico Piemontese

Ore 11.00, Ex-Ghetto di Torino:

Passeggiata dal Ghetto alla Mole Antonelliana, a cura di Artefacta Beni Culturali. Ritrovo in Piazza Carlina- angolo Via Des Ambrois 2.

Ore 14.30, Cimitero Monumentale:

Visita ai reparti ebraici del Cimitero Generale, a cura di Artefacta Beni Culturali.

Ritrovo in Corso Regio Parco 80, davanti alla lapide commemorativa delle vittime del nazifascismo.

Ore 14.30, Saletta ADEI:

Lezione corale: studio ed esecuzione di due canti del repertorio ebraico moderno, con il coro Zemer dell’ASSET – Associazione Amici ed ex-Allievi della Scuola Ebraica di Torino

Ore 19.00, Centro Sociale:

Parole e radici, cabaret yiddish-ladino con Tommy Schwarcz

 

 

Piemonte

Tutte le visite sono guidate e ad ingresso libero. Non è necessario prenotare.

Ore 10.00 -19.00, Visite alle Sinagoghe del Piemonte:

Alessandria (Via Milano, 7) – Asti (Via Ottolenghi, 8) – Carmagnola (Via Bertini, 8) – Cherasco (Via Marconi, 6) – Cuneo (Contrada Mondovì, 20) – Ivrea (Via IV Martiri, 24) – Mondovì (Via Vico, 65) – Saluzzo (Via Deportati Ebrei, 10)

Ore 10.00, 11.30, 14.30, 16.00, 17.30 a Chieri: Passeggiata dall’ex-Ghetto ai Cimiteri (ritrovo in Via della Pace, 8)

A Carmagnola sono previste anche la visita alla Mostra permanente multimediale Parole, oggetti, immagini e architetture delle Sinagoghe piemontesi e, lungo Via Bertini, la mostra a pannelli Una comunitĂ  e la sua sinagoga: ebrei a Carmagnola.