Astimusica. Da Asti a New York: i vincitori del Premio d’Autore sbancano la Grande Mela.
Un nuovo successo per Astimusica: il Premio d’Autore CittĂ di Asti alla sua prima edizione sul palco della rassegna diretta da Massimo Cotto ha centrato l’obiettivo prestigioso della vittoria del Festival della Musica Italiana di New York. Â L’alessandrina Elisabetta Gagliardi e Nicola Bruno che nella notte del 18 luglio avevano convinto la giuria del premio astigiano sbaragliando i 26 concorrenti, volati a New York, hanno partecipato l’11 settembre al Festival diretto da Toni Vandoni (direttore di Radio Italia, n.d.r.) e ancora una volta hanno vinto.
Al festival di New York partecipavano 5 artisti italo-americani e 5 artisti selezionati tra i vincitori di festival italiani. “Volutamente  non attingiamo dai talent – aveva dichiarato Vandoni durante la finale astigiana – ma dai circuiti per debuttanti alternativi. Astimusica con il Premio d’Autore ci è sembrato degno di attenzione e abbiamo deciso di inserirlo nella selezione per New York”. Scelta che si è rivelata felice. Nel Master Theater Millenium di Brooklyn le note de “Una volta sola”, eseguite con la sola voce di Elisabetta Gagliardi accompagnata dal basso di Nicola Bruno hanno ancora una volta colpito i giurati per l’eleganza e l’unicitĂ .
Entusiasta il direttore artistico del Festival Toni Vandoni che ha detto subito dopo la proclamazione dei vincitori: “Sono pazzo di gioia nell’ aver creduto in voi e in questa meravigliosa canzone. Sono anche un po’ fiero di averci creduto per primo. Voi siete l’esempio di quanto è bello il mio lavoro, tutto è possibile e tutto è opinabile, ma il bello rimane bello….anche osare!!!! L’originalitĂ , il coraggio ed i vostri talenti vi hanno premiato.”
Il Premio d’Autore CittĂ di Asti è organizzato dall’associazione Elinor che ringrazia chi ha creduto nel progetto: “Toni Vandoni, Massimo Cotto e l’Asp di Asti che hanno dato la grande possibilitĂ di portare l’evento sul prestigioso palco di Astimusica”.
Massimo Cotto aveva salutato i partecipanti al Premio d’Autore con questo auspicio: “Su questo palco sono saliti i Subsonica quando non erano ancora i Subsonica, gli Avion Travel quando non li conosceva nessuno, Max Gazzè quando girava con il suo biglietto da visita perchĂ© non aveva ancora una casa discografica. Ci auguriamo di vedere tra gli artisti che si esibiscono questa sera i prossimi protagonisti della musica italiana”. Un augurio che si sta rivelando un ottimo viatico.
Carmela Pagnotta