A TEATRO. In scena a Torino, Rivoli, Casalborgone, Moncalieri, Monteu da Po, Bra, Carmagnola, Serralunga d’Alba, Chivasso, Pinerolo.

MONCALIERI. “IL SIPARIETTO DI SAN MATTEO” festeggia i primi 30 anni.

Trent’ anni sono passati , da quando recitando in un’altra compagnia di Moncalieri  non ero contento  di quello che stavo facendo ero , deluso in quanto la mia idea di partecipare attivamente alla realizzazione della ristrutturazione del vecchio Cinema Teatro Parrocchiale SAN MATTEO  non era recepita  o forse non interessava proprio

Ero pertanto deluso ma anche molto determinato  e cercavo persone per formare una nuova compagnia teatrale .

Avevo un piano in mente  doveva nascere una nuova associazione o meglio una compagnia  che potesse utilizzare il progetto del teatro Parrocchiale che si stava delineando, ero certo che il teatro si realizzava per davvero ero il Progettista incaricato

Volevo che  dopo la ristrutturazione del vecchio Cinema Teatro Parrocchiale San Matteo, questo diventasse il” teatro del borgo “, volevo che la compagnia divenisse il polo culturale di borgo San Pietro , e anche di Moncalieri, avevo l’ambizione che la compagnia facesse testi nuovi  di rinnovamento del vecchio teatro dialettale piemontese ed in questo mi sono prestato volentieri  in prima persona scrivendo nuovi testi inediti per la mia compagnia.

Sognavo che la compagnia fosse presente il tutto il circuito regionale del dialettale piemontese e che facesse bella figura  su tutti i palcoscenici che andava calcando  sognavo altresì che il nostro piccolo teatro stabile il SAN MATTEO fosse appunto un punto di riferimento oltre alla compagnia stessa

Tutte queste aspirazioni in 30 anni si sono realizzate, anzi abbiamo fatto qualcosina in più ovvero abbiamo fatto si  che  la compagnia SIPARIETTO di SAN MATTEO divenisse una compagnia amatoriale a respiro nazionale per questo abbiamo avuto l’opportunità di esibirsi in quattro regioni oltre il nostro amato Piemonte, ovvero, Regione, Liguria, Regione Lombardia , Regione Umbria e Regione Friuli Venezia Giulia

Dal punto di vista culturale ci siamo aggregati al G.A,S.P Gruppo Amici San Pietro e compagnia J’AMIS del BORGH di MONCALIERI per portare avanti ben 29 edizioni delle (35 per ora svolte) della Rassegna amatoriale in Lingua Piemontese  divenuta poi prestigioso concorso in Lingua Piemontese denominato CITTA di MONCALIERI composto da una prestigiosa Giuria.

Questo Concorso è tutt’ora tra i più longevi e prestigiosi  del Piemonte e vi partecipano le migliori Compagnie del settore Dialettale Piemontese

Per ben 17 anni nel nostro rinnovato TEATRO SAN MATTTEO  ( inaugurato il giorno di San Matteo il 21 settembre 1998) abbiamo portato avanti la Rassegna Dialettale Piemontese dal titolo SIPARIET AN PIEMONTEIS

Da 8 anni abbiamo sostituito la rassegna dialettale SIPARIET AN PIEMONTEIS  con una stagione vera e propria di teatro a 360 gradi ovvero di tutti i generi, tale stagione teatrale è denominata IL NOSTRO SIPARIETTO e si svolge in parte a MONCALIERI  al TEATRO CIVICO MATTEOTTI ed in parte nel nostro BORGO SAN PIETRO di MONCALIERI al  TEATRO PARROCCHIALE SAN MATTEO, il prossimo anno partirà la 8° Edizione 

Quello che abbiamo fatto è come si dice “tanta roba” tutto fatto con i nostri sacrifici con le nostre forze  e di questo siamo fieri e felici

Consentitemi di ringraziare una persona a noi molto cara che adesso purtroppo non c’è più il Parroco DON GIOVANNI ( GIANNI) PIANA), tutto questo teatro, compagnia e quant’altro è nato grazie a lui che ci ha offerto la possibilità di realizzare il tutto.

Ci raccomandiamo a te DON GIANNI continua a proteggerci da lassù , continua ad indirizzarci nella giusta direzione come hai sempre fatto 

Un altro ringraziamento particolare va a tutti i soci Fondatori che hanno operato con me per la nascita e lo sviluppo del progetto SIPARIETTO di SAN MATTEO .

Naturalmente non posso dimenticare gli oltre cento soci che hanno partecipato all’attività del Siparietto nel corso degli anni agli attuali come a quelli del passato  e consentitemi un ricordo particolare a quelli che ci hanno accompagnato nell’avventura ed ora sono in cielo

Volevo ringraziare tutti gli SPONSOR delle nostre rassegne e stagioni teatrali , tutti indistintamente ci avete aiutato dal punto di vista economico  il vostro è stato un aiuto indispensabile e alquanto prezioso Un grazie particolare alla PARROCCHIA DI SAN MATTEO al suo Parroco attuale DON GIANFRANCO  per la sua disponibilità ad ospitarci nei propri locali  (SEDE e TEATRO SAN MATTEO) 

Un altro prezioso ringraziamento va  alla Amministrazione Comunale della CITTA’ DI MONCALIERI per la loro disponibilità nell’offrirci il TEATRO CIVICO MATTEOTTI  e le FONDERIE LIMONE 

Naturalmente un grazie il più grande di tutti va al nostro AMATO PUBBLICO CHE CI SEGUE  nella speranza che aumenti e non ci abbandoni, noi promettiamo tutto il nostro impegno a produrre spettacoli di loro gradimento

Come potrete vedere abbiamo  partecipato ad oltre 544 serate in giro per il Piemonte ed in alcune regioni italiane , quante notti in autostrada con il bel tempo , con la pioggia con la neve  andando e tornando  dalle nostre trasferte, con molto sonno ma con un grosso bagaglio di esperienze che ci siamo fatti .

Quante discussioni, litigate, riappacificazioni , quante prove per far bene i nostri spettacoli, per fare bella figura  con il pubblico che noi sappiamo bene paga ed è sovrano .

Abbiamo anche centrato prestigiosi premi sia individuali che come compagnia e non solo in Piemonte , tutto questo ci ha come dire forgiati e ampiamente gratificati   e nello stesso tempo arricchiti sia dal punto di vista culturale che spirituale, non certo dal punto di vista economico in quanto senz’altro ci abbiamo rimesso di tasca nostra, però questo è normalità nelle compagnie amatoriali come le nostre .

Questo è il teatro, questa è la vita di compagnia, forse molti  questi sacrifici non li comprendono , d’altronde se non provi non ci credi . questa signori si chiama PASSIONE , quella strana cosa  che ci porta a metterci sempre in discussione, a non accontentarsi mai per fare sempre meglio il prossimo spettacolo e quelli in corso, questo signori è il TEATRO AMATORIALE  VIVA IL TEATRO AMATORIALE e come si dice nel nostro gergo UNO PER TUTTI E TUTTI PER UNO…. CON TANTA MERDA !!   

Dino Trivero

 

TORINO. Giovedì 6 e venerdì 7 febbraio “STRALUNATI” al Teatro Baretti.

Stagione teatrale 24/25 giovedì 6 e venerdì 7 febbraio 2025 ore 20 “STRALUNATI” L’insolita storia di Giulietta e Romeo 

Teatri alchemici arrivano al Teatro Baretti con uno spettacolo stralunato che porterà la luna e l’amore sul palco di San Salvario. “Siamo partiti con l’idea di costruire uno spettacolo che avesse a che fare con un viaggio verso la Luna, abbiamo interrogato e studiato artisti di ogni tipo: poeti, scrittori, musicisti, pittori, e alla fine la Luna più bella, che ha vinto a mani basse è stata quella su cui non bisogna giurare mai. Quella bugiarda, incostante, che mente sapendo di mentire agli orecchi degli amanti. Gli attori di questa folle compagnia la guardano, la interrogano e la bestemmiano perché in fondo la amano e non ne possono fare a meno. Ma la regina delle fate abita quel satellite e da lì si insinua nei loro sogni, in una notte di festa in cui il Teatro li costringe a rivivere eternamente sé stessi. Se siano essi Romeo e Giulietta, Leopardi, Chopin o Pirandello poco importa, è l’Amore il vero protagonista di questa storia che non avrà mai fine. “Una compagnia teatrale palermitana nata nel 2005. I fondatori Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi con la volontà di nutrirsi di esperienze differenti incontrano sul loro percorso un gruppo di ragazzi down. Da allievi diventano presto i loro Maestri, regalando loro una visione della vita e dell’arte “altra” che rifiuta il teatro sterile, violento e disumano dell’autoreferenzialità. Attraverso il lavoro con le più diverse disabilità fisiche e sociali, Teatri alchemici continua incessantemente ad esplorare linguaggi espressivi eterogenei.

Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con il sostegno el MIC – Direzione Generale Spettacolo  “Con la stagione teatrale che mi vede per il secondo anno direttore artistico al Baretti ho voluto celebrare e sostenere la seminale creatività delle giovani compagnie e dei talenti emergenti, una generazione di artisti che prova a plasmare e a ridefinire il panorama teatrale contemporaneo con la propria voce, il proprio sguardo, il proprio coraggio.” (Sax Nicosia direttore artistico)La stagione del Teatro Baretti è resa possibile grazie alla collaborazione con in collaborazione con Piemonte dal Vivo – Corto Circuito

BIGLIETTERIA:INTERO 13€ RIDOTTO 11€ (under25/over65/anpi) CARNET 5 SPETTACOLI 50€ BIGLIETTERIA ONLINE:È consigliato l’acquisto dei biglietti online su anyticket.it L’acquisto prevede il diritto di prevendita di 0,70 €.Non sono possibili prenotazioni telefoniche o via mail. VENDITA IN CASSA :Se ancora disponibili, è possibile acquistare i biglietti in cassa nei giorni di apertura della sala o prima dell’inizio dello spettacolo.

Informazioni tel 011 655 187 / info@cineteatrobaretti.com 

RIVOLI. Venerdì 7 e sabato 8 febbraio “SUGO FINTO” al TEATRO SAN PAOLO.

DUE SORELLE E UNA COMMEDIA ESILARANTE: “SUGO FINTO”, LA VITA DI ADELINA E ROSARIA TRA RIFLESSIONI E RISATE. VENERDI’ 7  –  SABATO 8 FEBBRAIO AL TEATRO SAN PAOLO DI RIVOLI. 

Arriva sul palco del teatro San Paolo di Rivoli la commedia brillante di Gianni Clementi, un racconto irresistibile che mescola ironia e introspezione. Il tutto con la finalità di offrire al pubblico una serata divertente senza dimenticare alcuni spunti di riflessione. Due sorelle – ambedue zitelle – (Adelina e Rosaria) vivono un’esistenza fatta di routine condivise: la medesima casa, un piccolo negozio di spille e bottoni, e in continuo, involontariamente comico, scambio di accuse reciproche. La loro vita è scandita da un battibecco incessante, frutto di due modi di vedere il mondo diametralmente opposto. Rosaria, forte e autoritaria, domina. Addolorata, più fragile e remissiva, subisce. Ma anche gli equilibri più radicati possono vacillare. Basta un piccolo scherzo del destino per cambiare tutto: cosa accade quando le parti si invertono e il “forte” cede il passo al “debole”? E possibile ricostruire un nuovo equilibrio? E come cambiano le persone quando le loro certezze vengono messe alla prova? Attraverso un linguaggio vivace e situazioni dal sapore universale, la commedia mette in evidenza con leggerezza i temi profondi come possono essere le dinamiche familiari, la convivenza forzata e le capacità di adattarsi ai cambiamenti. Gianni Clementi ha scritto uno spettacolo che fa ridere di cuore, senza tralasciare di toccare le corde più intime e profonde dei nostri sentimenti. Una storia che appartiene a tutti noi, raccontata con l’irresistibile tocco dell’autore, il quale sa amalgamare magistralmente comicità e umanità con un equilibrio perfetto. Si comincia ridere intorno alle 21.00. Il biglietto di ingresso costa 18.00 euro, maggiori informazioni e prenotazioni si possono avere ai numeri 3894965535 – 3472211204.

CASALBORGONE. Venerdì 7 febbraio “Io sono qui. Lamonaca di Monza ” al teatro San Carlo.

Dopo un inizio scoppiettante e la sala piena a metà gennaio con Stivalaccio Teatro, prosegue La rassegna Il teatro ritrovato di Casalborgone (To), con la direzione artistica di Faber Teater e la collaborazione del Comune di Casalborgone insieme a Piemonte dal Vivo, nell’ambito del progetto Corto Circuito.

L’appuntamento di venerdì 7 febbraio, alle 21, è con lo spettacolo Io sono qui. Lamonaca di Monza, di Gian Luca Favetto con in scena Lilli Valcepina, le musiche di Giorgio Li Calzi, il disegno di Leandro Agostini e le luci di Andrea Violato per raccontare molte donne in una e cioè Gertrude, la monaca di Monza.

Uno dei personaggi più conosciuti di Alessandro Manzoni prende vita in scena grazie al lavoro di Gian Luca Favetto che ha attinto agli scritti manzoniani e agli atti del processo che ha sconvolto Monza agli inizi del Seicento: la protagonista è Marianna Maria Virginia De Leyva Marino, conosciuta da tutti come Gertrude o la Signora, colta nelle sue molteplicità e contraddizioni.

Prima bambina abbandonata, poi figlia obbediente, poi una giovane donna che ambisce a una vita nel mondo e che diventa la conversa modesta e poi una donna nobile superba e prepotente in un’epoca di uomini. Sarà poi un’amante appassionata e poi vittima della stessa passione, ma anche madre disperata, poi condannata, poi penitente, poi redenta.In scena una sola attrice, Lilli Valcepina, a indossare tutte queste maschere, raccontarle e rivelarle nella loro complessità.

Il cartellone proseguirà poi il 6 marzo con un altro monologo al femminile, Eva (diario di una costola) con Rita Pelusio accompagnata dalla violinista Marta Pistocchi, un elogio alla disobbedienza femminilea pochi giorni dalla festa della donna.

Info e prenotazioni : Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro San Carlo e al Leu di Casalborgone (To), piazza Statuto, via Roma.

Il biglietto intero costa 10 €, il ridotto costa 8 € (per residenti a Casalborgone, under 18, over 65).

Biglietto speciale: ogni sera ci saranno a disposizione 6 biglietti a 1 € per i ragazzi sotto i 21 anni.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: teatrosancarlo@comune.casalborgone.to.it – 3408906527 e info@faberteater.com, 3382000758

MONCALIERI. Sabato 8 febbraio “MAI FICHE’ EL BECH” alle Fonderie Limone.

Mai fichè el bech   2 atti rangià, strafugnà, tacunà da Frank (tratto da “Allegro andante con el Cont e l’amante” di Dino Trivero con inizio alle ore 21,00 presentato dall’associazione Et veuli che t’la conta di Piovà Massaia.

Marcello vedovo, ricco industriale , decide di risposarsi dopo tanti anni di vedovanza e lo fa con Allegra e vanno a vivere in una villa sulla collina torinese appena ristrutturata da Marcello . Allegra  convince Marcello ad ospitare nell’alloggio del piano di sopra sempre di proprietà dello stesso Marcello una sua cugina, una zitella ( Tota Pigallo )la quale viene a vivere momentaneamente in villa.

La suddetta diventa molto intrigante nella vita di coppia dei due sposi non più novelli condizionando parecchio la loro vita in particolare condizionando Allegra. Marcello non ne può più della situazione che si è creata e arriva in suo soccorso un suo cugino Fiorenzo psicologo direttore di una Clinica privata a Torino costui venuto a conoscenza della situazione famigliare di Marcello escogita insieme a lui degli stratagemmi per liberarsi della fastidiosa Tota Pigallo.

In tal senso entrano in scena un personaggio alquanto strano di Calliano (Carleto) con l’aggiunta di una stramba cugina di nove Virginia la quale risveglia il torpore degli sposi e mette un po’ di gelosia alla tiepida moglie Allegra sino a quando il lieto fine non trionfa.

MONTEU DA PO. Sabato 8 febbraio “Na Surprèisa Dòp L’Àutra” Teatro Comunale.

Il Teatro Dialettale Piemontese torna in scena a Monteu con “Na Surprèisa Dòp L’Àutra” evento patrocinato dal Comune di Monteu da Po .

 Continua, dopo il grande successo degli spettacoli “Scroodge” e “Parenti Serpenti”, l’oramai imperdibile appuntamento mensile con gli spettacoli all’interno della stagione teatrale 2024/25 “Sipari su Monteu”

Sabato 8 febbraio 2025 alle ore 21, presso il Teatro Comunale, in via San Giovanni 5 a Monteu da Po, il sipario si alza sulla tradizione con una serata all’insegna del teatro dialettale piemontese. La Compagnia “Incontri” porterà in scena “Na Surprèisa Dòp L’Àutra”, una commedia brillante in due atti scritta da Luigi Oddoero e diretta da Livia Capello.

Un evento rivolto a tutti coloro che desiderano trascorrere una serata all’insegna del teatro e della tradizione piemontese. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della commedia brillante e del teatro dialettale.

“Abbiamo voluto offrire una stagione di spettacoli che potessero abbracciare diverse forme e generi, e il sold out delle prime serate è una conferma che la nostra proposta è stata apprezzata,” ha dichiarato il sindaco di Monteu da Po Elisa Ghion. “Siamo felici di vedere così tanto entusiasmo e non vediamo l’ora di proseguire con il resto della programmazione”.

Una commedia esilarante tra segreti e sorprese

“Na Surprèisa Dòp L’Àutra” è un irresistibile intreccio di situazioni comiche e paradossali. Il protagonista, Arturo Trombetta, sposa la vedova Cesca, sognando una vecchiaia serena. Tuttavia, la tranquillità sarà solo un miraggio: una moglie invadente, una figlia e una nipote “nascoste”, una sorella ficcanaso, un amico sottomesso al padre e l’arrivo di un futuro suocero contadino con autista siciliano daranno vita a una serie di situazioni esilaranti. Il tutto sarà reso ancora più coinvolgente dall’uso del dialetto piemontese, che contribuirà a mantenere alta la tradizione teatrale regionale.

La Compagnia “Incontri”: 55 anni di tradizione teatrale

Attiva da oltre mezzo secolo, la Compagnia “Incontri” si dedica alla conservazione e diffusione del teatro piemontese, portando in scena grandi classici e nuove interpretazioni. Con un repertorio variegato, ha saputo conquistare il pubblico, mantenendo viva la cultura popolare del territorio e rendendo omaggio alla lingua e alle tradizioni locali.

L’evento fa parte della rassegna “Sipari su Monteu”, organizzata da Officina Culturale APS e l’Associazione Lewis&Clark con il patrocinio del Comune di Monteu da Po.

Per informazioni e prenotazioni: Telefono: 333.4249498 (WhatsApp o SMS) Email: officinaculturale.chivasso@gmail.com  Sito web: www.officinaculturale.net

BRA. Sabato 8 febbraio “Non ce ne importa niente” al Politeama.

Al Politeama di Bra un tuffo negli anni ‘30 Sabato 8 febbraio va in scena lo spettacolo (sold out) “Non ce ne importa niente”

Un tuffo nel passato, negli indimenticabili anni ‘30, che oltre ad essere il periodo dei totalitarismi e della grande depressione, lasciarono un’impronta indelebile nel mondo del fashion design e della musica. Ad offrire questo viaggio nel tempo il nuovo appuntamento al teatro Politeama Boglione di Bra, lo spettacolo “Non ce ne importa niente” di The Singing Family, diretto da Giorgio Bozzo, in programma per sabato 8 febbraio 2025 alle 21.

Si tratta di una piece di teatro musicale che permette di rivivere la grande voglia d’evasione e di spensieratezza di quel periodo che, grazie alla scuderia di autori, cantanti e direttori d’orchestra dell’EIAR (l’Ente Italiano Audizioni Radiofoniche, da cui, come araba fenice, sarebbe nata la RAI) ha prodotto un repertorio di canzoni che ancora oggi mettono buon umore. Un trio di “ragazze” davvero particolari, ovvero le sorelle Marinetti – Turbina (Nicola Olivieri), Mercuria (Andrea Allione) e Scintilla (Marco Lugli) –, si calano nei panni di tre signorine degli anni ’30 per raccontare con gustosi sketch la società del tempo e per interpretare i più grandi successi di quegli anni in perfetto falsetto e “canto armonizzato”.

Anche questo appuntamento è sold out. Ultimi biglietti ancora disponibili invece per lo spettacolo successivo del cartellone teatrale, ovvero “Age Pride” di Lidia Ravera, diretto da Emanuela Giordano, in programma per venerdì 14 febbraio.

Come saranno il terzo e il quarto tempo della nostra carriera di esseri umani? Attraverso la confessione molto ironica del proprio conflittuale rapporto con l’età che avanza, Lidia Ravera rivendica la maestosa allegria celata nella maturità e prova a raccontare come il tempo, da nemico che striscia alle tue spalle aspettando una resa incondizionata, può trasformarsi in un alleato che ti regala una libertà imprevista e una vera rivoluzione interiore, un’arringa spietata e commovente in difesa della vecchiaia.

I biglietti singoli per gli ultimi spettacoli della stagione ancora non sold out sono in vendita al costo di 23 euro (ridotto 20 euro per gli over 65 e gli under 26) e possono essere acquistati di persona tutti i lunedì dalle 16 alle 19 presso il botteghino del Teatro Politeama, in piazza Carlo Alberto, oppure attraverso il sito www.ticket.it.

Tutti i titoli della nuova stagione del teatro Politeama Boglione si trovano sul sito www.turismoinbra.it. Maggiori informazioni all’Ufficio Cultura e Manifestazioni del Comune di Bra, in piazza Caduti per la Libertà 20, chiamando il numero 0172.430185 o scrivendo a turismo@comune.bra.cn.it.

CARMAGNOLA. Sabato 8 febbraio “Metti un cretino a cena” alla Società LA CONCORDIA di Borgo Salsasio.

TORINO.  Sabato 8 e domenica 9 febbraio i “TRELILU” al Teatro Erba di nel nuovo dirompente spettacolo comico VIENI VA

Nuovo dirompente spettacolo comico per i TRELILU che al Teatro Erba di Torino hanno trovato la casa ideale già vent’anni fa: sabato 8 febbraio ore 21 (con replica domenica 9 febbraio ore 16) il salotto della prosa e delle arti integrate a due passi dal Po si colora della musica e dell’allegria di questi cantanti-musicisti e comici, in scena con il nuovo VIENI VA! Una conferma collaborativa importante; dal 2005 si sono susseguiti, in ogni stagione Torino Spettacoli, coproduzioni e ospitalità per dare il massimo risalto a questa formazione di grande livello musicale e di forte impatto comico. Diciotto album e trent’anni di musica con più di 1.700 esibizioni in Italia e all’estero dall’altra. Era il 13 marzo 1992, infatti, quando il Silver Bar di Caraglio ospitò la prima esibizione del quartetto divenuto negli anni ambasciatore di un intero territorio. Merito di un dialetto maccheronico che alla fine capiscono tutti, dalla Liguria alla Valle d’Aosta, di un intreccio mai banale tra musica e cabaret, di una cornice scenica che rimanda alla semplicità della vita agreste. Ma merito, soprattutto, di un approccio artistico che rende vive e tangibili le storie raccontate, con un uso giocoso degli strumenti, una continua reinterpretazione della tradizione popolare piemontese e una spiccata propensione alla vena comica. Repliche al Teatro Erba (Torino, c. Moncalieri 241): sab 8 febbraio ore 21 – dom 9 febbraio ore 16 Prezzi biglietti :sab sera: posto unico € 24.50+1.50;ridotto unificato (under26, over60, abbonati, convenzionati, gruppi, persone con disabilità*) € 17.50+1.50dom pom: posto unico € 22.50+1.50 – ridotto (under26, over60) € 16.50+1.50speciale (abb, conv, gruppi, persone con disabilità*) € 15+1*la riduzione per persone con disabilità è estesa a un loro accompagnatore. Informazioni e prevendite:-direttamente al sito www.torinospettacoli.it -via whatsapp al numero 320.9050142-alla biglietteria del Teatro Erba di Torino (orari chiamando il numero 011.6615447)-Info: tel. 011.6615447/011.6618404 – info@torinospettacoli.it-tramite il circuito www.ticketone.it

SERRALUNGA D’ALBA. Sabato 8 febbraio SERENA BORTONE “A te vicino così dolce”

Domenica 9 febbraio LARA QUAGLIA rassegna teatrale per bambini alla Fondazione MIRAFIORE.

Sabato 8 febbraio 2025 – ore 18.30SERENA BORTONEA te vicino così dolce domenica 9 febbraio ore 16.30 RASSEGNA TEATRALE PER BAMBINI LARA QUAGLIA All’improvviso…la primavera L’ingresso agli appuntamenti della Fondazione Mirafiore è libero su prenotazione dl sito fondazionemirafiore.it

Serena Bortone è una giornalista e conduttrice televisiva italiana, nota per la sua professionalità, il suo stile incisivo e la capacità di unire informazione e intrattenimento. Dopo una lunga carriera in Rai come autrice e inviata per programmi di approfondimento politico e culturale, è diventata un volto di riferimento grazie alla conduzione di trasmissioni come Oggi è un altro giorno, dove mescola attualità, cultura e interviste in un format apprezzato dal pubblico. Sabato 8 febbraio alle 18.30 alla Fondazione Mirafiore non si parlerà di questo. L’occasione, infatti, sarà il suo ultimo, nonché primo romanzo, “A te vicino così dolce”, una storia di una generazione. Sarà riflettere, anche, sulla sua svolta, ma anche l’accrescimento che questa svolta comporta, rispetto alla sua storia di giornalista. La letteratura, si sa, pur condividendo con il giornalismo il medium della scrittura, è ben altra cosa.IL romanzo di Serena riguarda una storia che nasce in un momento specifico,  alla fine degli anni Ottanta, quando Internet non c’era e le informazioni transitavano solo attraverso le chiacchiere o i libri.  Serena Bortone è giornalista, autrice e conduttrice televisiva. Ha iniziato a lavorare sotto la direzione di Angelo Guglielmi nella redazione del programma “Alla ricerca dell’Arca” nel ’89 per poi proseguire nella squadra di altre trasmissioni televisive. Nel 2007 torna alle inchieste di “Mi manda Raitre” con cui aveva collaborato nel ’94.Dal 2010 è autrice della prima edizione di “Agorà”, che condurrà di nuovo dal 2017 al 2020, e nel 2013 conduce “Agorà Estate”. Dal 2021 al 2023 conduce tutti i pomeriggi su Rai1 “Oggi è un altro giorno”. Sempre nel 2023 torna su Rai3 con la nuova trasmissione “Chesarà…”. Per la stagione 24/25 Serena è tornata in radio con la trasmissione quotidiana “5 in condotta” su Rai Radio 2. “A te vicino così dolce” è il suo primo romanzo.

Domenica 9 febbraio alle 16.30, l’attrice e acrobata aerea Lara Quaglia presenta “All’improvviso…la primavera” per la Rassegna Teatrale dedicata ai bambini dai 4/5 anni in su e alle loro famiglie. Ogni anno si ripete una magia: dopo la pausa dell’inverno tutto torna a fiorire! Sbocciano i fiori e crescono i germogli, gli animali escono dal letargo, gli uccellini cinguettando fanno il nido, api e insetti tornano al lavoro per impollinare e dare vita a nuove piantine, tutto si colora perché è tornata Primavera! Per i bambini della Fondazione Mirafiore una lettura animata alla scoperta di questa stagione, dei cicli della natura, degli animali che la abitano. In occasione degli spettacoli l’Osteria Disguido sarà aperta per una merenda speciale pensata per i bambini e le loro famiglie.

TORINO . Domenica 9 febbraio “CANTI E POESIE D’AMORE” ALL’EDUCATORIO DELLA PROVVIDENZA.

STAGIONE DI MUSICA E NARRAZIONE 2025 A TORINO DOMENICA 9 FEBBRAIO – ORE 16.00 – “CANTI E POESIED’AMORE” ALL’EDUCATORIO DELLA PROVVIDENZA. La magia dell’amore narrata attraverso la musica e la poesia sarà protagonista per il primo appuntamento della “Stagione di Musica e Narrazione” del 2025 a Torino. Infatti, domenica 9 febbraio ore 16.00, presso l’Educatorio della Provvidenza di corso Trento 13 a Torino, prenderà il via lo spettacolo “L’Amor che Move il Sole  e l’Altre Stelle”, omaggio al potere universale dell’amore, ispirato ai celebri versi di Dante Alighieri che concludono la “Divina Commedia”. L’evento, proposto in prossimità della festività di San Valentino, esplorerà l’amore in tutte le sue sfumature – felici e melanconiche, profonde e tormentate – attraverso un raffinato intreccio di musica vocale da camera, arie d’opera, melodie napoletane e alcune delle più suggestive poesie d’amore di tutti i tempi. La scaletta musicale includerà brani di Schubert, Mahler, Faurè e Tosti. Queste arie trasporteranno il pubblico in mondi espressivi di intensità vera. Non mancheranno arie e duetti da celebri opere come “Madame Butterfly” e “Carmen”, insieme alle immortali sonorità napoletane, autentici capolavori di melodia e al tempo stesso emozione. Il pomeriggio musicale vedrà la partecipazione del gruppo “Artisti dell’Opera Rinata”, musicisti e cantanti che rispondono al nome di Roberta Wildmann contralto, Daniele Di Tommaso tenore, Valter Carignano basso baritono e ideatore della stagione musicale, Marina Di Paola attrice e regista e infine Michela Varda pianista conosciuta per la varietà  e raffinatezza nel produrre suoni morbidi, decisi e delicati. L’appuntamento all’Educatorio della Provvidenza è un’occasione per lasciarsi emozionare dalla bellezza della musica e della poesia. L’ingresso è a offerta libera , con prenotazione obbligatoria al numero 3758090195. Da ricordare che le prime note sono intorno alle 16.00.

CHIVASSO. Domenica 9 febbraio “La grande fabbrica delle parole” nel teatrino civico.

Il teatro per famiglie prosegue nel teatrino civico di Chivasso.

Il paese del futuro, stagione teatrale per famiglie 2024-2025di Faber Teater e Teatro Canone, con il supporto del Comune di Chivasso e della Fondazione Piemonte dal Vivo, prosegue il suo corso con il terzo appuntamento sullo splendido palco del teatrino civico di Chivasso. L’appuntamento è previsto per domenica 9 febbraio 2025 con uno spettacolo emozionante e delicato, di Roberto Anglisani e Alessandro Rossi, con in scena Marianna Batelli e Alessandro Rossi, della compagnia Rosso Teatro di Belluno.

La storia si ispira all’albo illustrato “La grande fabbrica delle parole”, di Agnès de Lestrade e Valeria Docampo e ha come protagonisti Cybelle e Phileas, abitanti di un paese molto particolare, in cui non si parla perché le parole vanno comprate…e i bambini e le bambine non possono permettersele!Quando Philéas si innamora di Cybelle, non ha abbastanza soldi nel salvadanaio per dirglielo. Tre parole riesce a rubarle al vento e le altre…Uno spettacolo delicato che riflette sull’importanza delle parole e in cui i pochi oggetti in scena lasciano lo spazio alla narrazione, alle azioni teatrali, alla danza e all’immaginazione!

Alla fine degli spettacoli è prevista per il pubblico la merenda dopo-spettacolo: come nelle scorse edizioni, ai bambini e alle bambine che la domenica pomeriggio si presenteranno con il biglietto dello spettacolo presso la Pasticceria Bonfante di Chivasso (via Torino 29), verrà offerta una sorpresa (dolce o salata)!

Sostengono la rassegna alcune attività del territorio: la Pasticceria Bonfante, Giocarpensando e insieme, le tre librerie attive a Chivasso: Axolotl Libreria, L’angolo di Fricci e Mondadori.

La rassegna proseguirà con un secondo appuntamento nel mese di febbraio: domenica 16 con lo spettacolo Il piccolo principe di Assemblea Teatro con Cristiana Voglino.

Gli appuntamenti della rassegna si tengono alle 16 presso il Teatrino Civico di Chivasso, in piazza C. A. Dalla Chiesa.

L’ingresso è di euro 5,00; euro 1,00 per i bambini fino a 5 anni compresi.

La prenotazione è fortemente consigliata: rivolgersi presso la biblioteca MOviMEnte di Chivasso al numero 011-9115700 o via mail biblioteca@comune.chivasso.to.it

Per informazioni visitare il sito www.faberteater.com e www.teatroacanone.it e i numeri 338 2000 758 e 3249037997

PINEROLO. Martedì 11 febbraio “COME GLI UCCELLI” al Teatro Sociale.

Martedì 11 febbraio 2025  ore  21.00 – Teatro Sociale di Pinerolo – Mercoledì 12 febbraio 2025 ore 09.30 – Teatro Sociale di Pinerolo – Matinée per le scuole

Martedì 11 febbraio 2025, il pubblico del Teatro Sociale sarà trasportato nel mondo dello scrittore libanese Wajdi Mouawad con “Come gli uccelli”. Sotto la regia di Marco Lorenzi, lo spettacolo esplora temi di identità e memoria attraverso una narrazione potente e poetica.

Prosegue la stagione teatrale di Pinerolo (TO), organizzata dal Comune grazie alla collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo.  Martedì 11 febbraio 2025, il pubblico del Teatro Sociale sarà trasportato nel mondo dello scrittore libanese Wajdi Mouawad con “Come gli uccelli”. Sotto la regia di Marco Lorenzi, lo spettacolo esplora temi di identità e memoria attraverso una narrazione potente e poetica e racconta la storia d’amore tra Eitan, giovane di origine israeliana, e Wahida, ragazza di origine araba, in una realtà storica fatta di conflitti, dolore, odii, attentati. Un labirinto di storie, eredità dimenticate, lotte fratricide che dà vita a un’indagine emotiva sulla propria identità culturale e sulle proprie origini. Una riflessione toccante e profonda sull’amore, l’incontro e l’identità. Questo testo teatrale supera il tempo e lo spazio, percorrendo vicende familiari di diverse generazioni ambientate in diversi luoghi geografici.

Cosa sappiamo dei segreti del nostro passato, della storia delle nostre famiglie? Di quanti momenti oscuri della storia e di quali violenze siamo eredi senza saperlo? Siamo davvero il DNA che ci scorre nelle vene oppure è tutto molto più complesso?

 BIGLIETTI SINGOLI  TEATRO SOCIALE   Platea Intero € 22,00 Ridotto € 19,00* Galleria  Intero € 20,00 Ridotto € 17,00* Loggione Intero € 10,00 Ridotto € 5,00*

Speciale giovani I possessori della tessera PINECULT e i giovani fino a 28 anni hanno diritto a un biglietto a 10 € in galleria e platea e a 5 € nel loggione, per tutti gli spettacoli in abbonamento.

*I biglietti ridotti sono riservati per over 65, universitari, insegnanti, possessori abbonamento musei abbonamento Musei, Tesserati FAI, Abbonati alle stagioni a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo.

PREVENDITA  PUNTO VENDITA PINEROLO Ufficio del Turismo di Pinerolo  Via Duomo, 1 (fronte Palazzo del Comune)   Telefono 0121.795589

Da martedì a sabato dalle 9.00 alle 14.00. La seconda domenica di ogni mese dalle 10.00 alle 13.00   (Pagamento solo con carta di credito o bancomat)

ON LINE sul sito www.vivaticket.it – solo biglietti interi  on line sarà applicato un diritto di prevendita

VENDITA SERALE  Presso la cassa del Teatro Sociale di Pinerolo Piazza Vittorio Veneto 24 – Pinerolo tutte le sere di spettacolo a partire dalle ore 19.30