ALLEGRO MOLTO a cura di EDOARDO FERRATI

 Torino- PIANISTA INTERPRETE DI AMPIE VEDUTE-

ANDREA LUCCHESINI (foto), abituale frequentatore dell’Unione Musicale sta attraversando una felice stagione artistica. A Torino Lucchesini rende omaggio a Luciano Berio, scomparso nel 2003. di cui quest’anna rincorre il centenario della nascita, autore con il quale ha collaborato a lungo. La produzione del musicista ligure non è molto ampia e contiene una gamma di molteplici stili bilanciati tra elegante neoclassicismo e sperimentazione senza freni. Nella raccolta “Six Encores” gioca sul genere dell’aforisma vero e proprio. I primi quattro brani della raccolta (1966/90) sono ispirati agli elementi acqua, aria, terra e fuoco. “Wasserklavier (1966) indaga le suggestioni e gli aspetti simbolici dedicati all’acqua. In “Erdenklavier ( 1969) iil richiamo è alla terra, dato da effetti timbrici legati alla risonanza. In “”Luftklavier” (1985) l’elemento dell’aria è rievocato attraverso un rapido movimento etereo di sonorità in “pianissimo”. “Fuerklavier”(1989) il fuoco mette in campo un flusso turbinoso di biscrome che dispiegano materiali in continuo sviluppo Infine “Leaf” (1990) completa la raccolta secondo il processo nell’esplorazione delle risorse timbriche. Ancora Berio con “Sequenza IV” (1966) che lo stesso autore considera un viaggio di esplorazione attraverso le ragioni sconosciute e conosciute del colore e dell’articolazione strumentale. Due sequenze armoniche indipendenti si sviluppano in modo simultaneo e a volta si interpenetrano un reale e l’altra  in un certo senso virtuale affidato al pedale tonale. A conferma della vastità del repertorio che lo contraddistingue Lucchesini affronta la Sonata in si minore scritta da Liszt  in un solo movimento di ampie proporzioni che riassume la tradizionale tripartizione della forma Sonata (esposizione-sviluppo-ripresa) assieme alla suddivisione in più movimenti, trovando una nuova omogeneità attraverso il principio della rielaborazione tematica( (e qui ha un debito nei confronti di Beethoven ). Congedo dal pubblico con i 24 Preludi op. 28 di Chopin, annoverati tra i capolavori della letteraturA pianistica., scritti a Maiorca per fuggire dalla curiosità morbosa suscitata dalla relazione con la scrittrice George Sand. Congedo dal pubblico con i 24 Preludi op. 28 scritti  da Chopin a Maiorca e annoverati tra i i capolavori della letteratura pianistica.

Torino, Conservatorio, stagione Unione  Musicale

mercoledì 15 gennaio, 20,30 ANDREA LUCCHESINI (pianoforte)

Musiche di Berio, Liszt, Chopin