Asti. Presentata la nuova stagione del Teatro Alieri: Massimo Venturiello, Eros Pagni, Maddalena Crippa e Massimo Ranieri tra i protagonisti.
C’era aria da primo giorno di scuola dopo le vacanze martedì 13 settembre alla presentazione della stagione 2016-2017 del Teatro Alfieri. Gli abbonati (piĂą abbonate, in veritĂ ), come scolari diligenti, hanno preso posto nelle loro poltrone rosse, con lo stesso atteggiamento di chi si prepara ad un nuovo anno di studi. Si salutano i compagni di banco che da un po’ si erano persi di vista; si consulta il programma cercando di capire dove l’interesse scivolerĂ piĂą facilmente e quali saranno le prove piĂą ostiche; si aspetta il preside per il discorso di bentornato. E sulla cattedra arrivano i professori: l’assessore Massimo Cotto, il direttore artistico Mario Nosengo e il direttore Gianluigi Porro per illustrare la nuova campagna abbonamenti presentando il cartellone. Come sempre l’offerta del Teatro Alfieri spazia tra prosa, danza, musica e “altri percorsi”. Tra i protagonisti della prosa Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses con la Filumena Marturano di De Filippo, applauditissima al recente Festival di Spoleto; Eros Pagni, per la prima volta ad Asti, con la commedia”Minetti” di Thomas Bernhard; Massimo Venturiello con una trasposizione per il teatro di “Profumo di donna”; e poi Emilio Solfrizzi, Nicolas Vaporidis, Antonio Cornacchione, Michele di Mauro. Negli altri percorsi saranno in scena Lella Costa con il nuovo spettacolo “Human”; Maddalena Crippa con “L’allegra vedova”, una performance in cui il repertorio  di Franz Lehar sarĂ protagonista; Michele Riondino con “Angelicamente Anarchici (Don Gallo e Fabrizio De Andrè)”, tratto dal quinto vangelo di Don Gallo.
Fuori abbonamento Massimo Ranieri con “Teatro del porto”, nuovo spettacolo su Raffaele Viviani e Virginia Raffaele con il suo Performace.
Durante i discorsi “la classe” rumoreggia, approva con piccole risate, applaude o addirittura esplode in esclamazioni come il “Finalmente!” sfuggito a piĂą d’uno quando il direttore Porro annuncia che quest’anno si rispetteranno le regole e lo spettacolo inizierĂ puntuale. Non saranno ammessi ingressi di ritardatari.
Dopo tanti anni di direzione il “preside” Porro può tracciare qualche bilancio: “Il dato positivo – dice – è che non abbiamo dovuto aumentare i prezzi. Per fortuna gli abbonati sono molti e ci consentono di fare una buona stagione. Questo è un teatro pubblico ed è giusto che i prezzi rimangano popolari. Appartiene a tutti”.
C’è spazio anche per un programma di “scambi culturali” in previsione di questo nuovo anno accademico. Porro annuncia infatti che gli abbonati del Teatro Alfieri potranno scegliere tre spettacoli del cartellone del Piccolo Giraudi al prezzo agevolato di 3 euro. “Cerchiamo di mescolare i pubblici – spiega – così che i nostri abbonati vedano anche altri spettacoli”.
Suona la campanella. La lezione è finita. Ci si saluta con un “Buona stagione a tutti”, non senza aver prima ricordato di leggere i comunicati in bacheca:
La vendita dei nuovi abbonamenti sarĂ aperta il 29 e 30 settembre per i 15 spettacoli; l’11, 12, 13, 14 ottobre per i 5-10 spettacoli;
Per i rinnovi abbonamenti invece la vendita è anticipata al 26, 27, 28 settembre per i 15 spettacoli e al 3, 4, 5, 6 e 7 ottobre per i 5-10 spettacoli.
La vendita dei biglietti singoli inizierĂ il 18 ottobre.
L’orario della biglietteria sarĂ 10-17.
Gli abbonati avranno, oltre allo sconto, la prelazione sugli spettacoli fuori abbonamento.
Per info: 0141 399057 o 399040.
Carmela Pagnotta