Trasporto locale, anche Chieri si presenta in Regione. E Limone ha un’idea…
“Il mezzo pubblico, per funzionare, deve essere più accessibile per frequenza e periodicità”
Chieri assente al vertice in Regione sul trasporto locale? No, presente. Andrea Limone, assessore alla mobilità sostenibile e ai trasporti, all’incontro si è presentato, al grattacielo della Regione Piemonte. E porta a casa buone sensazioni.
“Premesso che l’assenza del sindaco era legata alla concomitanza con funzioni istituzionali alla Città Metropolitana e la mia, annunciata, ad impegni di lavoro che per fortuna, all’ultimo momento, sono saltati, l’incontro con l’assessore Gabusi e i sindaci del territorio, presente anche il Gruppo Imprese Chieresi, mi è parso costruttivo. La Regione, disponibile ad investire sul tema cruciale del trasporto pubblico locale, ha fretta di partire con uno studio che analizzi in modo scientifico la domanda sul territorio, prima di cercare le risposte, cioè le offerte, che comunque dovranno fare i conti con le disponibilità finanziarie.”
E Chieri? “Il mezzo pubblico, per funzionare e attrarre utenti, deve essere più accessibile per frequenza e periodicità. Per capire cosa veramente serve ai chieresi, ci vuole una prova di 6-12 mesi a condizioni facilitate. Dobbiamo dare al cittadino una tessera che lo agevoli e gli permetta di provare orari e percorsi. Se si troverà bene, si abituerà a servirsene molto più di quanto faccia adesso.” (G.G.)