Asti, i cattolici e la politica, incontro al Serra Club
E’ possibile una presenza dei cattolici in politica, in quali termini, quali modalitĂ , aspetti etici e morali?
Spesso I cristiani sono accusati di guardare al passato, di essere poco significativi, quasi timidi e timorosi nelle loro espressioni e nel loro manifestare la fede nelle opere.
Molti gli Astigiani che mercoledì scorso hanno seguito la conferenza del Prof. Vittorio Rapetti, Organizzativo del Serra Club di Asti, presso il salone dell’Opera di via Milliavacca.
Il rapporto tra testimonianza cristiana e dimensione socio-politica è quanto mai stretto e documentato a partire dalle Beatitudini, dal fatto che in ognuno dei fratelli si trova Cristo.
Con estremo senso di responsabilitĂ , come cittadini e come cristiani è necessario partecipare, sconfiggere l’astensionismo, rinverdire l’associazionismo cattolico, costruire reti sociali, operare mediazioni culturali e progettuali, secondo l’ispirazione cristiana. Solo cosi si potrĂ ’ realizzare un “circolo virtuoso “tra fede, morale e politica.
L’impegno politico dei cattolici, non solo è auspicabile ma necessario perchè, come disse don Milani “…..tutti abbiamo gli stessi problemi, uscirne insieme è politica, ognuno per conto suo è avarizia “.