Montaldo Scarampi, il paese degli ultracentenari
In questo piccolo paese le persone mettono buone radici, tantoché, attualmente gli ultra centenari sono ben 5. Dopo la morte, avvenuta il 22 agosto di quest’anno, di Giocondo Marchetti, di quasi 104 anni, classe 1912, il più anziano del paese è Squillia Giuseppe, di 103 anni, nato il 25/06/1913. Due donne e un uomo hanno festeggiato i 100 anni; a testimoniare l’allungamento della vita bastano questi dati: risiedono ancora a Montaldo 82 anziani in età compresa tra gli 80 e i 103 anni. Quelli con più di 90 anni sono 14 (5 maschi e 9 femmine): tra questi vi sono un maschio di 97 anni e due femmine di 96. Sono il nostro tesoro, ben accuditi, vivono in serenità questo tempo e non si spaventano dei grandi cambiamenti che stiamo vivendo. Complice l’aria buona di Montaldo e l’ottimo cibo genuino, coltivato nei nostri orticelli. Nel corrente anno la cicogna è volata su Montaldo una sola volta: un solo fiocco rosa, mentre lo scorso anno sono nati 1 maschietto e 3 femminucce, tra cui due gemelline. Ha festeggiato i 60 anni di Matrimonio una coppia di coniugi, mentre sono stati celebrati un matrimonio con rito religioso e due con rito civile. I defunti a tutt’oggi sono 8, tra cui 4 maschi e 4 femmine, contro i 10 del precedente anno. Si sono trasferite in altro Comune 13 persone, tra cui 5 maschi e 8 femmine, tuttavia hanno preso residenza in paese 38 persone: 20 maschi e 18 femmine. In questo momento la popolazione straniera residente è di 43 persone, provenienti da 10 nazioni, soprattutto dalla Romania, seguiti dall’Albania e poi Macedonia, Serbia, Marocco, Regno Unito, Repubblica Dominicana, Tunisia, Polonia e Ucraina. Chi viene a Montaldo, s’innamora delle sue belle, verdi colline, dove si respira un’aria buona e dell’ospitalità e accoglienza dei suoi abitanti. Quindi diamo un caloroso benvenuto a tutti i nuovi residenti, anche a quelli appena affacciatosi alla vita. In tutto si contano 774 residenti, tra cui 372 uomini, mentre prevale il “gentil sesso” con 402 rappresentanti.
Alessandra Gallo