Cuneo. La torre civica illuminata con i colori della bandiera Ucraina nel 3° anniversario di inizio della guerra

La Torre civica sarà illuminata con i colori della bandiera ucraina

La Torre civica di Cuneo si colorerà, da questa sera e nei prossimi giorni, dei colori della bandiera Ucraina perché lunedì 24 febbraio sarà il terzo anniversario dall’inizio della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina. L’illuminazione della Torre vuole rappresentare il ricordo della città per tutte le vittime di questa guerra, ma vuole anche esprimere un appello a una pace giusta.

Sul territorio cuneese, all’indomani dell’inizio della guerra sono stati oltre 70, quasi la metà dei quali bambini o ragazzi, i cittadini ucraini che hanno trovato ospitalità negli alloggi gestiti attraverso il Centro di accoglienza straordinario che, in collaborazione con enti e associazioni locali, è rimasto in attività per 12 mesi. Concluso il progetto, i cittadini ucraini che ne hanno fatto richiesta sono rientrati nella competenza del Sistema di accoglienza e integrazione (SAI) che negli alloggi che ha in gestione ospita ancora 12 persone. Accanto a questo, continua a lavorare lo sportello attivato sin dal 14 aprile 2022, presso il polo “.Meet”, a cui anche le persone ucraine, accolte con il sistema di protezione temporanea attivato dall’Unione europea, si rivolgono quando hanno bisogno di essere inseriti nel progetto SAI, o più semplicemente di rinnovo e conversione dei documenti, di traduzioni e informazioni.

Così la Sindaca di Cuneo Patrizia Manassero: “Il destino dell’Ucraina ci sta a cuore perché pensiamo abbia tutto il diritto di poter vivere in pace all’interno dei suoi confini. La possibilità di pace di cui leggiamo in questi giorni, per un verso ci dà speranza, per altro verso solleva qualche preoccupazione, perché nulla può essere concordato sull’Ucraina senza l’Ucraina e senza l’Unione europea. Continuiamo a dare sostegno alle persone che sono a Cuneo; rinnoviamo il nostro impegno a costruire relazioni nel senso del rispetto e della convivenza pacifica; vigiliamo sulla nostra democrazia, perché è fragile”.

Le vittime della guerra in Ucraina saranno ricordate in apertura della seduta del Consiglio comunale di lunedì 24 febbraio