Chieri. “Quella gru abbandonata da anni e gli edifici semi-costruiti e abbandonati…”

“Buongiorno, è più di un anno che segnalo questo pericolo. L’avevo anche segnalata due anni fa, poi hanno spostato il braccio ma la gru resta abbandonata da anni. Eppure se ne fregano tutti come succede in Italia.

Poi capitano le tragedie e allora senti le istituzioni dire: tragedie come questa non devono più succedere. E intanto sono successe per l’inazione di chi ha l’autorità, per la folle burocrazia Italiana che blocca tutto, per il silenzio di chi dovrebbe parlare. E poi che senso ha lasciare semi costruito un palazzo simile, la cui costruzione si è bloccata molti anni fa non so se per il fallimento della ditta costruttrice o per altro.

Questa è una delle tante situazioni simili che si trovano in Italia dove tutti blaterano contro il consumo di suolo e poi….E poi l’Italia è piena di edifici abbandonati a metà costruzione e altri nuovi che vengono edificati sulla terra vergine. Dimenticandosi delle mille parole, discorsi, convegni, interventi di tutte le istituzioni per salvare la terra. Così che terra per coltivare ce n’è sempre meno e dobbiamo acquistare sempre di più prodotti alimentari in giro per il mondo.  Vi pare che sia normale tutto ciò? A me no. A me pare essere una situazione assurda dove chi dovrebbe intervenire non interviene perché non vuole assumersi le responsabilità o disturbare quello che dorme sonni beati nei suoi uffici, fregandosene completamente. Basta pensare l’enorme area di viale cappuccini angolo via Lazzaretti, già Enel, dove tutto va alla malora, il terreno è invaso da erbacce e d’estate è un allevamento di zanzare. Area nella quale ci potrebbero stare alloggi per 400-500 persone. Ma si preferisce costruire su terreni agricoli. Ma il Comune che fa? Non interviene? Possibile accadano queste cose? Già, ma siamo in Italia dove la burocrazia travalica tutto anche a danno della terra e della produzione agricola.

Permettetemi ma siamo solo dei fessi.”

La lettera a 100torri è di Paolo Azzinari