Chieri. “Fiori e rami pericolosi, i cittadini non sono pigmei…”

“Analogamente al titolo di un famoso brano di un’icona della musica italiana: Mina, questa pubblica amministrazione non si smentisce mai.  Dice di aver stanziato, per l’anno in corso, maggiori importi per il verde pubblico e lascia che le fioriture degli alberi raggiungano 1.48 mt. dal terreno.  Probabilmente il primo cittadino pensa che la popolazione chierese sia composta da “pigmei” o più probabilmente dimentica gli impegni presi.  Di fatto una persona di media statura si trova a dribblare fioriture e rami cadenti, per evitare che finiscano negli occhi.  Del resto, qui in zona Roaschia, dopo la “panchina del sindaco” di tempo fa, nessuna istanza dei cittadini ha avuto un seguito, in termini di concretezza.  Suggerirei a chi è a capo di questa Amministrazione ed a tutto il suo nutrito staff, di spostarsi dal centro anche nei quartieri e verificare di persona le criticità in essere.  La credibilità si basa su azioni concrete, non su promesse non mantenute. Le immagini allegate ritengo siano sufficientemente eloquenti a supportare il contenuto di quanto sin qui espresso.  Che tristezza!”

Testo e foto di un cittadino chierese deluso.