Chieri e i richiedenti asilo, Vaccaro (FdI-AN): “Noi, da sempre, contro il business della finta accoglienza”

Karol, Vaccaro

Karol, Vaccaro

“Prendiamo atto della confusione e dell’ inadeguatezza dell’ Amministrazione nella gestione dei clandestini a Chieri, per alcuni un business, per i più un ostacolo all’ occupazione in lavori socialmente utili e un freno allo sviluppo del nostro territorio, a causa dello spreco innumerevole di risorse nell’ indotto clientelare (accezione romana del termine) che fa capo ad associazioni di finto volontariato, espressione del bacino elettorale di una sinistra di comodo e di facciata, ben lontana dagli interessi della città e dei Chieresi; sconcertante, di fronte all’ esposto presentato in relazione al sovraffollamento di clandestini in un’ abitazione di via Martiri dalla Libertà , la risposta del Primo cittadino: ” La gestione dei profughi non è nostra, ma della Prefettura” , quando invece dovrebbe essere direttamente interessato a risolvere la questione.Spiace che non si sia pensato a quanto da noi previsto all’ arrivo dei primi clandestini in via Marconi. Fratelli d’ Italia-Alleanza Nazionale e’ stato il primo soggetto politico chierese a sollevare la questione e come tale si accolla l’ onere di contrastare il business della finta accoglienza a Chieri, nell’ interesse dei Chieresi, e in particolare di quelli in maggiore difficoltà economica, i più penalizzati, senza tuttavia tralasciare il discorso sicurezza, altra possibile, anzi probabile prossima conseguenza del problema clandestini.” Così Karol Vaccaro Coordinatore FdI-AN Chieri e per l’ area del Chierese.