Asti. Con la Taxi card la tariffa diventa trasparente: la corsa in città non costerà più di 10 euro.
Raggiunto un accordo tra il Comune di Asti e i tassisti che operano in città. Nasce una tariffa agevolata che si applicherà entro il perimetro cittadino e che avrà un prezzo massimo che va da 8,5o a 10 euro a seconda della zona raggiunta. Addio agli scatti del tassametro, quindi. La tariffa “agevolata” riduce il costo medio di una corsa entro il territorio cittadino di circa 2,50 euro rispetto ai precedenti tariffari fissati nel 2014.
I tassisti partecipano con questa iniziativa, sostenuta da Confartigianato, Cna e Filt Cgil, al miglioramento dei servizi rivolti al turismo e alla cittadinanza, garantendo una tariffa trasparente e certa.
Rimangono il tassametro per le corse extraurbane e i supplementi per i festivi e i notturni (3,00 €). Le tariffe saranno esposte all’interno dei mezzi.
Il servizio taxi è pubblico – ricorda l’Assessore Marta Parodi – e come tale deve essere preservato da parte del Comune. Ben venga la voglia di innovare, tenendo conto dell’organizzazione, in considerazione della maggior fruizione della città anche da parte dei turisti”.
Nei prossimi giorni partirà una campagna di comunicazione pubblica per rendere nota l’iniziativa con una taxi card distribuita in 10.000 copie e affissioni.
Carmela Pagnotta