Asti, i pazienti aiutano altri pazienti: premiata l’associazione ASTRO

image002Non c’è nulla di meglio dell’esperienza di chi ha già vissuto una malattia del sangue come la leucemia linfatica cronica per dar modo ad un’altra persona che la combatte di seguire le cure e porsi obiettivi. E’ questa la filosofia del progetto di educazione tra pari dell’Associazione Scientifica per la Terapia e la Ricerca in Oncologia (in sigla ASTRO), che porterà avanti questa iniziativa grazie ad un progetto vincitore al Community Award Program, Bando di concorso promosso in Italia dall’azienda biofarmaceutica Gilead Sciences per selezionare e premiare i migliori progetti di assistenza e supporto al paziente proposti da Organizzazioni no profit.

Il progetto, “P-for-P: supporto tra pari nella gestione della Leucemia Linfatica Cronica e del Linfoma Follicolare”, coordinato da Monia Marchetti, diventerà realtà nei prossimi mesi grazie al finanziamento di ricevuto nell’ambito del Community Award.

Grazie a questo finanziamento, sarà possibile formare un’equipe multidisciplinare che coinvolgerà anche le associazioni dei pazienti, formare un gruppo di pazienti o persone che hanno seguito soggetti malati e realizzare incontri con i nuovi pazienti che si trovano ad affrontare le malattie del sangue. Al termine verrà fatta una valutazione specifica sugli risultati della progettualità.

“E’ un premio che siamo davvero orgogliosi di ricevere e che ci consentirà di dare vita a questa iniziativa fondamentale per i pazienti, sottolinea Monia Marchetti. Gli altri malati o chi ha assistito una persona possono essere di grande aiuto a chi si trova con una diagnosi di malattia del sangue per affrontare al meglio i passaggi diagnostici e terapeutici”.

Il progetto di ASTRO, le cui attività sono a favore e sostegno del Reparto di Oncologia dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti, è stato selezionato dalla Commissione Giudicatrice del Community Award, composta da Massimo Andreoni, Professore Ordinario di malattie infettive dell’Università di Roma Tor Vergata e da Marco Simonelli, Esperto in programmi e finanziamenti per attività HIV/AIDS nei paesi in via di sviluppo. La scelta è avvenuta tra oltre 30 progetti presentati da altrettante Associazioni pazienti di tutto il paese. ASTRO si è distinta per l’originalità del progetto e la sua concreta realizzabilità, due dei criteri considerati dalla Commissione nella selezione e nel finanziamento dei progetti. Ha pesato nell’attribuzione del premio anche la lunga esperienza che l’Associazione ha nell’ambito delle malattie tumorali del sangue. Insieme al progetto di ASTRO sono stati premiati altri 12 progetti proposti da Associazioni pazienti italiane che svolgono la loro attività a supporto di pazienti affetti da HIV, Epatiti e patologie oncoematologiche.