“Dal Canavese a Roma”, domenica 16 ottobre a San Giorgio
Domenica 16 ottobre a San Giorgio Canavese con l’evento “Dal Canavese a Roma” prosegue il percorso “Alla ricerca della Felicita’ – Innamorati del Canavese”, un calendario di eventi organizzati dall’associazione Eleyka in collaborazione con 17 amministrazioni comunali. Gli eventi hanno ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, del Consiglio Regionale del Piemonte, della CittĂ Metropolitana di Torino, della Camera di commercio di Torino, dell’Atl “Turismo Torino e Provincia” e del Gruppo Turismo di Confindustria Canavese.
I paesi e le cittadine canavesane coinvolte negli eventi mettono a disposizione di tutti il proprio tesoro affinché, alla fine del viaggio, ogni luogo visitato diventi il tassello di un affresco di ciò che è stato ed è il Canavese. Gli eventi sono legati fra loro da un “fil rouge” narrativo, dedicato alla figura del poeta Guido Gozzano, di cui si celebra quest’anno il centenario della scomparsa. Di qui il titolo del circuito che, in un certo senso, è un gioco di parole tra il termine “felicità ” e il nome della signorina Felicita di gozzaniana memoria.
Il regista e attore Davide Motto ha curato la direzione artistica dei 17 eventi che, da giugno ad ottobre, animano altrettanti Comuni canavesani con spettacoli teatrali, danze e performance dal vivo, alla ricerca della felicitĂ tra storia, natura, arte, architettura e prodotti locali. Il costo dell’ingresso ad ogni evento è di 5 Euro per gli adulti; gratis per i bimbi al di sotto degli otto anni di etĂ .
Tra storia, parchi e musei, alla scoperta di un borgo teatrale, per cercare insieme una felicitĂ dai sapori inediti
Il percorso tra storia, parchi e musei alla scoperta di San Giorgio Canavese – un borgo teatrale quant’altri mai – inizia alle 15,30 davanti al Municipio, in via Dante 25. Percorrendo i vicoli del centro si raggiunge il teatro intitolato alla contralto Teresa Belloc. Si attraversa poi il parco del Castello dei Conti di Biandrate, risalente al XII secolo; si ammira l’esterno della Villa Malfatti, residenza di Teresa Belloc; si visita la cinquecentesca chiesa di Santa Marta, all’interno della quale sono conservati sei grandi quadri del pittore Tarquinio Grassi. La tappa successiva è la visita al museo storico etnografico “Nossi RĂ is”, dove si può ammirare la “Michelina”, la macchina fonostenografica inventata nel 1862 e brevettata nel 1878 dal sangiorgiese Antonio Michela Zucco. A seguire un omaggio al politico e storico sangiorgese Carlo Botta nel 250° anniversario della sua nascita. Non manca una visita al ghetto, dove si rievoca la storia – a metĂ strada tra cronaca e leggenda popolare – del famigerato Giorgio Orsolano, la “Iena di San Giorgio”, condannato a morte e impiccato nel 1835 con l’accusa di cannibalismo. La giornata si conclude con gli assaggi di prodotti tipici locali in piazza San Giorgio.Durante la visita le animazioni, le letture, le scene, le ballate e gli approfondimenti storici sono curati dagli allievi del Liceo Martinetti di Caluso e del Liceo musicale di Rivarolo, dai gruppi teatrali “Alisei” e “Lo Zodiaco”, dalla Pro Loco di San Giorgio, da storici locali e dalle associazioni “Amici del Museo” e “Felicità ”.
Per saperne di più: www.eleyka.it e www.facebook.com/associazioneeleyka. Per le informazioni turistiche generali ci si può rivolgere all’Ufficio del Turismo di Ivrea, telefonando al numero 0125-618131. Per informazioni e prenotazionisi può telefonare al 345-5245702 o scrivere ad eventi@eleyka.it