Ospedale Unico – Montagna “Vittoria di tutti”. Visca: “AslTo5 sia unita”
Gian Franco Visca – Paolo Montagna
Dopo la decisione della Regione Piemonte di individuare in località Cenasco, tra Moncalieri e Trofarello, l’area sulla quale nascerà il nuovo Ospedale Unico dell’ASLTO5 – 460 posti letto, un bacino di utenza di 300mila cittadini – non poche polemiche hanno investito la questione.
I sindaci di Moncalieri, Paolo Montagna, e Trofarello, Gian Franco Visca, così commentano:
Il sindaco di Moncalieri, Montagna
L’Ospedale Unico è una vittoria di tutti, ora al lavoro. – così Paolo Montagna – La scelta da parte della Regione Piemonte di individuare l’area per la costruzione dell’ospedale unico ci consente di accelerare il percorso verso la costruzione di una struttura nuova, di eccellenza e facilmente raggiungibile per rispondere alle esigenze dei cittadini. Ringrazio ancora una volta i 39 sindaci dell’area Torino Sud, che hanno messo un’esigenza comune davanti agli interessi di parte e al proprio campanile – ed ancora – Si sente spesso parlare male della politica, ma mi pare che in questo caso ci troviamo di fronte ad una grande prova di maturità. Ringrazio l’Assessore Saitta che fin dal primo giorno ha costruito il confronto sulla chiarezza e sulla condivisione. E ringrazio in particolare i medici, il personale sanitario e amministrativo che ogni giorno nonostante le carenze delle strutture di Moncalieri, Chieri e Carmagnola continuano a mettere al primo posto la vita delle persone. Da oggi auspico possano guardare con più fiducia anche al proprio futuro. Adesso la parola d’ordine è responsabilità. Ora, faremo la nostra parte per garantire tempi certi, finanziamenti e trasparenza, proseguendo nel percorso di condivisione e di dialogo tra i sindaci dell’area. Quando le istituzioni fanno squadra, i risultati si vedono”
Il sindaco di Trofarello, Visca
Dello stesso tenore le dichiarazioni del sindaco di Trofarello Gian Franco Visca, che, in aggiunta, con riferimento alle contestazioni sorte sull’area prescelta, dichiara:
Leggo di alcune prese di posizione che, pensando di favorire il 15℅ circa dei cittadini dell’Asl to5, vanno a discapito di tutti gli altri. La priorità è quella di lavorare tutti uniti, così come unitariamente si è arrivati a questo risultato. Occorre massima attenzione, poiché taluni atteggiamenti potrebbero portare allo smembramento dell’ASL TO5, arrecando gravissimo danno ai cittadini”.
