CRONACA – Asti, la Polfer in trasferta a Roma arresta un francese per furto
Proseguono da parte della Polizia di Stato, anche nel mese di ottobre, i controlli ai convogli ferroviari, di fatto già rafforzati durante tutto l’arco dell’anno. Durante i primi quindici giorni del mese in corso il personale del Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta ha impiegato 244 pattuglie di scorta a bordo dei treni, presenti nella propria giurisdizione, scortandone 603 tra diurni e notturni, identificando 1709 viaggiatori e procedendo a controlli a campione per verificare l’eventuale presenza di persone sospette, nell’ottica dell’attività di prevenzione dei reati nei confronti dei viaggiatori e di personale FS.
Ma l’impegno degli Agenti della Polfer ha sortito anche altri positivi risultati: l’11 ottobre scorso, infatti, personale del Posto Polfer di Asti, quel giorno in servizio di scorta treni a lunga percorrenza fino a Roma, durante un trasferimento in tram dalla Stazione di Roma Termini alla via Prenestina, in attesa di riprendere regolare servizio a bordo del treno notturno di rientro dalla Capitale, hanno proceduto all’arresto di un quarantenne francese, resosi responsabile di furto di uno smartphone nei confronti di un trentenne italiano.
I due Agenti, all’altezza della fermata di Porta Maggiore, hanno notato un ragazzo che, appena salito sul tram, ha richiamato ad alta voce l’attenzione dei presenti, riferendo di essere stato derubato del proprio cellulare.
Subito il personale Polfer si è avvicinato al giovane che ha spiegato come, pochi minuti prima, alla fermata in attesa del tram aveva riposto il cellulare rubatogli nella tasca della giacca; contemporaneamente, un cinquantenne albanese si è avvicinato agli operatori dichiarando di aver visto la scena e di essere in grado di riconoscere l’autore del furto.
Gli Agenti sono scesi dal tram e hanno raggiunto la fermata in questione ove, grazie alla descrizione del testimone, sono riusciti ad individuare il colpevole e, dopo un breve inseguimento, a bloccarlo con ancora la refurtiva in tasca. Immediate le comunicazioni alla Sala Operativa della Questura di Roma per l’invio sul posto di personale in ausilio ai due brillanti Agenti della Polfer Astigiana e per l’accompagnamento in Ufficio dell’arrestato francese.