San Paolo Solbrito, omaggio a Paulucci (che era originario di Montegrosso)

mostra%20paolucciE’ stato un protagonista dell’arte italiana del Novecento. L’artista torinese, ma con origini astigiane: sua madre, Amalia Mondo era di Montegrosso, paese al quale l’artista sarà profondamente legato e da tempo aveva voluto che il luogo della sua ultima dimora fosse proprio Montegrosso, il paese in cui nacque la madre e lì aveva fatto costruire la tomba di famiglia, morì nel 1999 a quasi 98 anni e ora riposa accanto ai suoi cari. Il Comune di San Paolo Solbrito ha dedicato una pauluccimostra (dal 13 al 27 ottobre) a questo nostro illustre cittadino onorario di Montegrosso, per ricordarlo in occasione del 115° Anniversario della sua nascita e che vanta una trentina di opere che spaziano dai ritratti, ai paesaggi, alle nature morte… L’evento, curato da Laura Riccio Ferrero, con la collaborazione dell’Archivio Paolucci è stato un modo per promuovere la cultura per l’arte. Detto Archivio intende essere un mezzo di conoscenza e di divulgazione della storia e dell’opera pittorica del Prof. Enrico Paolucci. L’Archivio si pone inoltre il compito di promuovere sul territorio, iniziative riguardanti i temi dell’arte, quale campo principale dell’attività dell’artista e di fornire iniziative e mostre. Paolucci era un artista poliedrico, amante della pittura, cominciò a frequentare i pittori più noti nell’area torinese ma amante anche dello sport, tanto da essere diventato anche portiere della Juventus.

Alessandra Gallo