Cinque Stelle in movimento: tutte le proposte per Cambiano, il ‘no’ al referendum e tutti insieme per il Natale.
Non sono rappresentanti in consiglio comunale, tuttavia i Cinque Stelle mantengono alta l’attenzione su Cambiano con una serie di iniziative.
A parlarcene il portavoce è Gianluca Gentile, attivista dal 2014, subentrato a Pietro Calderaro dopo la scelta di quest’ultimo di lasciare il gruppo cambianese.
Gentile, il Movimento non è riuscito a strappare un seggio in consiglio comunale, ma le attività proseguono?
Dopo l’esito delle elezioni il gruppo è rimasto assolutamente attivo. Abbiamo portato avanti una serie di iniziative, e continueremo a farlo. Proposte sempre legate al territorio ed in stretto contatto con la cittadinanza, utilizzando spesso lo strumento delle petizioni e delle raccolte di firme”.
Brevemente, un sunto delle iniziative sin qui condotte e del loro esito?
Abbiamo proposto di introdurre dei timer che segnalino, per i semafori di via Nazionale, il ‘conto alla rovescia’ prima che scatti il rosso. E’ uno strumento già installato in diversi comuni, per esempio a Chieri, che riteniamo semplifichi la vita degli automobilisti e consenta maggiore sicurezza. Purtroppo la nostra richiesta non è stata accolta perché a dire dell’amministrazione manca il decreto attuativo necessario per installare questi strumenti. Sempre per quanto riguarda la viabilità abbiamo proposto una modifica al tanto odiato semaforo di via Gaude (zona cimitero). Si tratta di un rilevatore di velocità che fa scattare il rosso solo al superamento del limite. Sul semaforo intelligente c’è stata apertura, ma si attende la realizzazione della pista ciclabile per integrare tutte le esigenze, comprese quelle dei ciclisti”.
Non solo viabilità
Certo che no. Abbiamo presentato una richiesta di attivazione degli orti urbani, riletto in una chiave sociale. Vorremmo infatti che a gestirli e beneficiarne fossero innanzi tutto le persone in difficoltà economica. Sempre in ambito sociale abbiamo sollecitato un progetto che coinvolga gli inoccupati in campi diversi: organizzazione di corsi, volontariato, attività sportive. Potremmo definirli ‘gruppi di lavoro finalizzati all’occupazione’, pensati per favorire il reinserimento sociale e lavorativo, operanti in attività dirette alla cura ed alla manutenzione del paese. Purtroppo l’amministrazione, per quanto ci abbia comunicato che stanno lavorando ad un progetto legato al volontariato, ci ha comunicato che per problemi di carattere economico non sarà possibile realizzare altro che vada nella direzione di fornire una fonte di sostentamento per le persone disagiate e senza lavoro”.
Su cosa state lavorando ora?
Il nostro impegno in questi giorni è fortemente concentrato sulla questione del referendum costituzionale. Informiamo la cittadinanza sulle ragioni del ‘no’ con banchetti e con ogni altro strumento a disposizione. A tal fine tengo a precisare che noi ci proponiamo e portiamo avanti le istanze del Movimento Cinque Stelle, e per questo ci presentiamo sempre con il nostro simbolo. Lo dico perché la compresenza in Cambiano del Comitato del No sta creando qualche confusione negli interlocutori. Non siamo la stessa cosa, seppure, in questa circostanza, perseguiamo lo stesso fine.
Ci attendono poi le festività natalizie. Riproporremo, come l’anno scorso, il grande albero di Natale. Anche qui una doverosa precisazione: siamo a completa disposizione per collaborare a ogni iniziativa natalizia in Cambiano, sulle festività non si mettono ‘cappelli politici’. Siamo pronti e felici di prestare il nostro aiuto a chiunque vorrà festeggiare il Natale, in armonia”.