IL CERCALAVORO – “Bussola, Timone e Vela per cercare lavoro”- a cura di Alessia Arba

17^ Puntata. Quali domande a colloquio?. 6^parte

Ultima puntata dedicata alle domande che, se presi alla sprovvista, possono mettere in difficoltà durante un colloquio di selezione. Un viaggio abbastanza lungo, tante domande e, altrettante, possibili risposte. Come già scritto nelle puntate precedenti probabilmente alcune non verranno mai fatte, altre sicuramente sì, l’importante è il quadro d’insieme che,forse, ci aiuta nell’affrontare il colloquio con il selezionatore o direttamente in azienda, un po’ più sereni. Provando a rispondere, senza mentire mai, ma facendo attenzione a ciò che si vuole comunicare.

Una domanda che potrebbe capitare e che può lasciare un perplessi è “ha qualche obiezione a sottoporsi alla nostra batteria di test psicologici?”, la risposta è che, “no, non abbiamo nessuna obiezione”, la domanda può essere un indicatore che ci considerano un valido candidato.

Domande meno frequenti possono, invece, essere: “accetterebbe perché non ha altro?”, “quanto pensa di rimanere con noi?” e “In quanto tempo pensa di poter portare dei contributi all’azienda?”

Procedendo con ordine, queste le possibili risposte: che si accetta perché si è interessati alla proposta professionale, che si rimane in azienda fino a quando entrambi sarete convinti che ci sia un lavoro impegnativo da fare. All’ultima bisogna essere realistici. Si può precisare che per alcuni aspetti il contributo può essere immediato data la conoscenza del settore, per altri, legati più ai processi aziendali, potrebbero essere necessari uno o due mesi.

“Può indicarci delle referenze?” certamente ma prima … avvertiamo sempre i possibili referenti! Scontato? Non proprio … i due o tre nominativi, qualcuno che ci stima e ci conosce, devono sempre essere messi al corrente prima di fornire l’elenco al nostro interlocutore.

E, per concludere, “ha altre domande?”. Un veloce riferimento era già stato fatto parlando del colloquio. Il consiglio è chiedere chiarimenti per conoscere meglio la posizione e l’azienda, per mostrare il proprio interesse a collaborare con quella realtà.

Appuntamento al prossimo sabato con un nuova puntata de “Il Cercalavoro. Bussola, Timone e Vela per cercare lavoro”.