ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo Ferrati
CHIERI- IN ATTESA DEL CONCORSO INTERNAZIONALE– Due concerti fanno da preludio alla XVI.ma edizione del Concorso Internazionale “Giovani interpreti Città di Chieri”. Protagonisti due gruppi strumetali delle massime istituzioni musicali subalpine Teatro Regio e Orchestra Nazionale RAI. Il primo appuntamento è per venerdì 18 con gli Artisti del Teatro Regio riuniti nell’ensemble “C’era una volta il cinema”. La composizione di colonne sonore da tempo si è stabilizzata come un vero e proprio genere musicale, al punto che alcuni autori ne hanno fatto totale terreno della loro creatività al servizio del cinema come Ennio Morricone e John Williams (protagonisti del concerto)che hanno dato un importante impulso alla musica filmica, contribuendo così alla sua popolarità. L’Ensemble “C’era un volta il cinema” ci fa scorprire quanto il successo di una pellicola sia impoertante circa la musica. Il programma proposto è coinvolgente e propone colonne sonore da importanti film come, per esempio, “Il buono e il cattivo” (Spilberg), “Nuovo cinema Paradiso” (Tornatore), oppure Schindler’s List, o “Indiana Jones. I predatori dell’arca perduta” (ancora Spilberg).Il secondo concerto avrà luogo domenica 20 con i Solisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI. Il Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e fiati K. 452 di Mozart ha un’impostazione concertante nel rapporto pianoforte-fiati che non si prevaricano mai a vicenda. Quattro i movimenti. un “Largo” di ampie dimensioni, un “Allegro esempio magistrale di logico avvicendamento strumentale, un “Larghetto” che lascia spazio all’espansività melodica e un “Rondò dal carattere giocoso che chiude con una cadenza collettiva.Il Quintetto in mi bemolle op. 16 reca la firma inconfondibile di Beethoven per concezione di struttura. Tripartito: un “Allegro ma non troppo dominato da un tema che porta a un elaborato gioco di chiaroscuri, un “Grave” serioso e un brillante “Rondò finale. Il Concorso è organizzato dal Circolo Cameristico Piemontese, finanziato dal Comune, si svolgerà dal 21 al 27 novembre presso Palazzo San Filippo dove nel corso delle audizioni potrà accedere liberamente il pubblico
Chieri Sala Conceria
XVI.ma edizione Concorso Internazionale “Giovani Interpreti Città di Chieri
venerdì 18 novembre, ore 21.00
ARTISTI DEL TEATRO REGIO DI TORINO: ENSEMBLE “C’ERA UNA VOLTA IL CINEMA”
Musiche di Morricone, Williams
ingresso euro 8
domenica 20 novembre, ore 17.00
SOLISTI DELL’ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE RAI: Carlo Romano (oboe), Enrico Maria Baroni (clarinetto), Ettore Bongiovanni (corno), Andrea Corsi (fagiotto), Gesualdo Coggi (pianoforte)
Musiche di Mozart, Beethoven
ingresso euro 8
TORINO- UNA GIOVANE FIGLIA D’ARTE– L’Unione Musicale presenta la violoncellista austriaca Julia Hagen (foto), figlia d’arte. Ventuno anni inizia gli studi musicali a cinque anni a Salisburgo e si perfeziona a Vienna e Berlino. Ha vinto il concorso internazionale di Liezen e di recente (ottobre 2016) il concorso “B. Mazzacurati” di Torino. Come solista esordisce quattordicenne a Linz cui seguono concerti in Francia, Germania, Austria. Suona un prezioso violoncello “Francesco Ruggeri””grazie al mecenatismo di un privato. Non meno interessante è la pianista triestina Chiara Opalio, sua partner concertistica. Diplomata all’Accademia di Basilea dove ha conseguito il “Master of Art” si è affermata in importanti competizioni internazionali. Questo valente duo, inserito nella serie “Young” inizia la serata con le Sette variazioni in mi bemolle maggiore su un tema da “Il flauto magico” di Mozart. Qui Beethoven prende l’aria di Papageno (atto secondo): il tema è scherzoso e le variazioni aderisocono a quest’atmosfera con una piacevole scrittura tra il pacato e il brillante. E’ la volta, poi, della Sonata in fa maggiore op. 99, uno dei migliori lavori di Brahms. In particolare il corrusco movimento d’esordio (“Allegro vivace”) è di forte impatto per la condotta drammatica. Segue, per contrasto un “Adagio affettuoso” pervaso d crepuscolare lirismo, stempearto dall'”Allegro appasionato” in forma di Scherzo. Uno dei lavori più godibili dell’intera letteratura violoncellistica. Completa il concerto la Sonata in do maggiore op. 65 di Brittten.
Torino, Teatro Vittoria, v. Gramsci 4
Unione Musicale, serie “Young”
Sabato 19 settembre, ore 20.00
JULIA HAGEN (violoncello), CHIARA OPALIO (pianoforte)
Musiche di Beethoven, Bitten, Brahms
TORINO- UN TRIO GIOVANILE PIENO DI GIOIA- L’Associazione Lingotto Musica prosegue nella sua lungimirante politica a favore dei giovani talenti: questa volta è di scena il Trio tedesco “Gaspard” (foto) impegnato in due capolavori. Il Trio in re minore op. 63 di Schumann presenta frasi e temi che derivano l’uno dall’altro, illuminandolo con la creazione di un effetto dal forte impatto. “Con energia e passione” è l’indicazione del primo movimento, pagina drammatica; il secondo (“Animato ma non troppo svelto”) ha ritmo scattante che dilaga in un TRio centrale;, mentre il “Lento, con un sentimento profondamente interiore” immerso in una pausa sognante, inquieta che sfocia nel finale (“Con fuoco”) scatenato. Il Trio la minore (1914) di Ravel è un esempio di libertà creativa che punta alla raffinatezza della scrittura strumentale in un inarrivabile gioco ritmico. Ciò appare evidente fin dal movimento d’esordio, un “Modéré” il cuii tema viee espresso in Pianissimo dal pianoforte e ripreso da violino e violoncello. La seconda sezione (“Assez vite”), prende il nome di Pantom, una forma poetica declinata dai malesi; uno “Scherzo” brillante fondato su tre temi: il primo dal ritmo marcato, il secondo lirico e il terzo in la minore. Nel “Largo” Ravel riprende l’anrtica forma delal Passacaglia che precede il finale (“Animé”) dove gli strumenti danno vita a una girandola di vivaci colori.
Torino, Lingotto, Sala dei Cinquecento, v. Nizza 246
Associazione Lingotto Musica (serie “Giovani interpreti”)
lunedì 21 novembre, ore 20,30
TRIO “GASPARD”: Jonas Illas Kidesha (violino), Vashiti Hunter(violoncello), Nicholas Runner (pianoforte)
Musiche di Schumann, Ravel