CRONACA – Polfer, controlli nelle stazioni: identificate in un giorno 500 persone
Un’altra giornata di controlli a tappeto quella di martedì 29 novembre che ha visto  impegnata la Polizia di Stato in numerose stazioni ferroviarie nel contesto di un’attività organizzata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria. Anche il Compartimento Polfer per il Piemonte e la Valle d’Aosta ha messo in campo i propri uomini che hanno operato negli scali ferroviari di entrambe le regioni di competenza, sia in quelli presenziati dal personale della Polfer, che nelle stazioni  non presidiate. In Torino città e provincia, oltre alle grandi stazioni di Porta Nuova,  Porta Susa, Stura e Torino Lingotto dove i capillari controlli sono stati effettuati con l’ausilio delle Unità Cinofile Antisabotaggio messe a disposizione dalla Questura di Torino, i servizi si sono svolti anche negli scali di Settimo Torinese, dove ha operato personale della Polfer di Chivasso, di Biella dove hanno operato gli agenti del Posto Polfer di Santhià , mentre gli agenti dei Posti Polfer di Bra e Cuneo sono stai impegnati rispettivamente presso le stazioni di Cavallermaggiore e Fossano. Altresì, le pattuglie Polfer di Domodossola hanno verificato le stazioni di Domodossola, Stresa, Arona, Borgomanero. Nelle ventiquattro ore, l’attività ha visto impegnati n. 120 operatori della Specialità , con l’identificazione circa 500 persone di cui n. 146 straniere e 34 minori, ed i controlli a campione sui bagagli al seguito, oltre che sul deposito bagagli di Torino Porta Nuova, effettuati anche con l’ausilio di metal detector. I treni in arrivo e partenza complessivamente controllati sono stati  118 nel totale delle  stazioni monitorate.