Cambiano, Natale: dopo quattro anni torna… la luce. Con il Presepe…
Finalmente a Cambiano, dopo anni di buio, torna la luce. Non perché i cittadini e Amministrazione non hanno pagato le bollette, o perché qualcuno si è divertito a tagliare i cavi con la centrale; il paese con i suoi seimila e più abitanti è in regola con i pagamenti e anche con gli allacciamenti : e che sono state installate le luminarie. L’ Amministrazione e alcuni esercenti hanno sostenuto fortemente l’ idea di rimetterle, per creare un’ atmosfera natalizia. Tredici le stelle che attraversano le strade principali. E il Presepe? Dopo quattro anni torna anche il Presepe. Come nelle passate edizioni è stato allestito nella Confraternita: la Chiesetta in via Cavour. “ E’meccanico: gran parte della rappresentazione è in movimento. Siamo partiti un po’ in ritardo e questo non ci ha permesso di realizzarlo tutto ma, il prossimo anno faremo meglio” . Mi dice Michele Porta, Pioniere del progetto
– So che il Presepe meccanico di Cambiano è quasi antico…
“ L’ idea di costruirlo è venuta più di quarant’ anni fa a Pierino Feiles, che oggi non è più tra di noi; iniziò a costruirlo in un angolo dell’asilo Gribaudi. Ero piccolo e lo ricordo come un sogno, un po’ sbiadito. Lo fece per molti anni poi, non lo fece più. Diciotto anni fa i fratelli Bronzo e il cugino Luigi, con Roberto Mazzone lo ripresero e lo ampliarono.
– Ma poi hanno smesso anche loro?
“ Si. Ma grazie alla volontà di un gruppo di cambianesi quest’ anno è rinato”.
Muore e nasce più volte così come ogni cosa, nella vita. L’ unico che è morto una sola volta è Nostro Signore; ma della morte e della risurrezione ne parleremo a Pasqua, ora è Natale, e a Cambiano, nello splendido Presepe, il 25 di dicembre nascerà Gesù Bambino. Venite a contemplarlo! Il 23 dicembre ci sarà l’ inaugurazione alle ore 18; l’ ingresso è gratuito . A tutti i partecipanti verrà offerta dalla Pro Loco, una cioccolata calda e, senza nessun supplemento aggiuntivo, riceverete anche la benedizione da Don Beppe che parteciperà all’ apertura.
– Signor Porta, lei si lascia coinvolgere facilmente …
“ Mi sento parte di questo paese, conosco più o meno tutti e quando il progetto è buono, partecipo. Ci voleva qualcuno che dirigesse i lavori ma che avesse partecipato alle edizioni passate.
– E lei c’ era?
“ L’ho visto nascere più volte, ed ogni volta vederlo realizzato è un’ emozione”.
Questi sono gli italiani che ci piacciono; non è importante se sono credenti o atei , se direttori di banca o operai. Ci piacciono i buoni cittadini. Ci piacciono le persone che insieme realizzano progetti e sogni. Fin da piccoli aspettiamo il Natale: quest’ anno con le luminarie e il bellissimo Presepe, a Cambiano il Natale c’è.
– Come volete che io chiuda ?
“ E’ giusto ricordare che non appaiono nella foto ma che hanno collaborato alla realizzazione anche Mariano Garrone, Gabriele Massaglia, Carlo Lupotti, Alberto Pellis, Bernardo Gallo, Tonino Santoli e Paolo Borgarello. Si, mi sembra giusto. “
Antonella Rutigliano