“Racconto di Rutignano”, il primo libro di Natalino Faletti
E’ in libreria “Racconto di Rutignano”, ‘opera prima’ di Natalino Faletti, ‘colonna’ del Rotary di Chieri. Una storia medievale a metà tra il giallo e la rievocazione storica.
Anno Domini 1219. La vita della maggior parte delle persone scorre tra i continui, tanti, difficili, disagi. Il troppo freddo, come il troppo caldo, si aggiungono a carestie, pestilenze, violenze di ogni genere. Solo la legge del più forte – e del raccomandato – sembra regnare su tutto e tutti, seminando malcontento e ingiustizie in ogni dove. In questo scenario desolante, la famiglia del marchese Orso di Rutignano sembra ergersi vincente: con la fortuna fatta, sfoggia una nobiltà acquisita che sembra, però, non essere mai realmente soddisfatta… e nulla è più pericoloso di un uomo insoddisfatto e infelice. Racconto di Rutignano è una storia interessante e coinvolgente a metà tra un giallo e una rievocazione storica, raccontata, però, con gli occhi di un testimone solo all’apparenza freddo e distaccato, ma in verità più coinvolto nella storia di quello che può sembrare. Niente, infatti, è mai come appare. Un testo ‘asciutto’, capitoli brevi, un finale non banale. Si legge con piacere, tutto d’un fiato.
Natalino Faletti è nato a Torino nel 1949. Dopo studi classici, è diventato avvocato civilista. Tutta la vita ha scritto per esigenze di lavoro, autore lo è diventato tanto per provare. Lettore onnivoro con preferenza per i romanzi storici, ha voluto scrivere un racconto che gli sarebbe piaciuto leggere, intenso cioè ma agile, un po’ come la professione gli ha sempre richiesto. Racconto di Rutignano è la sua prima esperienza dopo più articoli per realtà associative locali.