Capodanno, il TAR: vietato vietare i botti, le ordinanze sono un abuso

Il TAR del Lazio boccia senza riserve l’ordinanza anti-botti del sindaco di Roma, Raggi, e Claudio Martano, sindaco di Chieri, può dire che la scelta da lui fatta (niente ordinanza, solo una raccomandazione) è stata quella giusta. “Queste ordinanze, lo scrive il TAR, sono un abuso, perchè ci sono già norme e regolamenti precisi che disciplinano la materia. La consigliera Sacco li ha citati nella sua mozione: c’è da dire che valgono in luogo pubblico, e dunque i botti sono vietati in strada ma non nel giardino privato. Però, lì valgono altre norme, quelle sui decibel del rumore. A patto che sia davvero possibile verificare le infrazioni, sul momento…” Martano torna poi sulla sentenza: “Il tribunale ha ribadito quel che già avevano scritto alcuni prefetti, che cioè le ordinanze si fanno in casi imprevisti e urgenti, in mancanza di una norma ad hoc. Ma Capodanno non è un imprevisto e bastano le norme esistenti.” Sperando sempre che prevalga il buon senso della gente…