Moncalieri, il clamoroso caso del venditore di merendine continua: non le vende più, ma deve passare l’intervallo in presidenza
Da quando è rientrato a scuola dopo le vacanze natalizie, il giovane dell’Istituto Pininfarina di Moncalieri che ha suo malgrado raggiunto una grande notorietà perché vendeva merendine ai compagni, deve trascorrere l’intervallo chiuso in presidenza, nonostante abbia garantito d’avere smesso con il commercio. Si è dichiarato molto amareggiato per questa imposizione e perché è emarginato da compagni e insegnanti. Deve ancora conoscere i dettagli della punizione che gli è stata inflitta; infatti, oltre alla sospensione, dovrà svolgere attività di volontariato e seguire un corso sull’auto imprenditorialità. Aveva anche pensato di cambiare scuola, ma gli istituti cui si era rivolto gli hanno risposto negativamente. L’unica fiducia gli è giunta dalla Fondazione Luigi Einaudi, che ha proposto al ragazzo una borsa di studio per sostenere le sue iniziative d’impresa. Certo gli anni della maturazione non sono facili per questo ragazzo, chissà se la sua creatività commerciale lo premierà da adulto.