CRONACA – Asti, cooperativa agricola evade 2,8 milioni di euro

Le Fiamme gialle del Nucleo polizia tributaria della Guardia di Finanza di Asti hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di una cooperativa agricola, operante nella provincia di Asti, che, nel corso degli anni dal 2012 al 2014, ha evaso circa 2.8 milioni di euro.  L’analisi contabile condotta dai militari è stata orientata ad accertare l’esistenza delle condizioni “soggettive” ed “oggettive” che consentissero alla cooperativa il riconoscimento della “mutualità prevalente”, cioè un trattamento tributario più favorevole posto che, in generale, la funzione sociale delle cooperative è tutelata anche dalla Costituzione italiana.  A tal proposito, la verifica condotta ha interessato gli acquisti di uva conferita dai “soci cooperatori”.  E’ emerso che  la cooperativa, avvalendosi di documentazione fiscale falsa emessa dai soci e poi riportata in contabilità, distribuiva utili agli stessi conferitori  in misura superiore a quelli normativamente previsti.   Le indagini, inoltre,  hanno delineato che la  cooperativa, attraverso lo schermo di due società prive di qualsiasi struttura organizzativa e riconducibili ad essa,  commercializzava il vino acquistato da soggetti terzi non conferitori. Il ricorso a tale artificio ha consentito alla cooperativa di mantenere  la “prevalenza” dei conferimenti di uva e vino da parte dei soci rispetto al totale di quelli acquistati e, quindi, di continuare a conservare  i requisiti  normativi della “mutualità prevalente”, essenziali per poter fruire delle agevolazioni fiscali.  Il legale rappresentate della Cooperativa è stato deferito alla competente Procura della Repubblica di Alessandria per i reati fiscali di emissione di fatture false e  di presentazione fraudolenta delle dichiarazioni dei redditi ed IVA.      Guardia di Finanza – Comando Provinciale Asti