Chieri, la ‘candelora’: tutti i religiosi a San Leonardo
Il 2 febbraio, giornata mondiale della vita consacrata, tutti i religiosi di Chieri si sono ritrovati per un momento di preghiera. È stata fatta la processione con le candele, tipica di questa festa che molti chiamano la “candelora”, volendo significare che Dio è luce che illumina la vita ed in particolare quella di chi l’ha donata interamente a Dio. La celebrazione si è svolta nella chiesetta della precettoria di San Leonardo, nella quale si stanno svolgendo i lavori di restauro per la riparazione del tetto e per il recupero dei preziosi affreschi quattrocenteschi. A Chieri sono presenti diverse comunità religiose: i Domenicani, i Vincenziani, i Fratelli delle scuole cristiane, i Salesiani, le Figlie di Maria Ausiliatrice e le Suore del Cottolengo, tutti impegnati in opere di carità educativa, assistenziale e di predicazione della Parola di Dio. Tempo fa c’erano anche i Gesuiti, che attualmente svolgono, pur non essendo residenti, servizi di ascolto e guida spirituale e le suore Benedettine, che, ormai anziane, sono state accolte in altri conventi. La presenza dei religiosi è un valore importante, che indica a tutti gli uomini, di alzare lo sguardo dalle faccende quotidiane verso un orizzonte trascendente che abbraccia idealmente tutti e, paradossalmente, ci rende più umani.
Monica Roncari