Chieri, Via Campanella e il parcheggio selvaggio

Un gruppo di cittadini che abitano nella zona di Via Campanella, in prossimità del plesso scolastico Monti-Vittone, ha mandato a 100torri una lettera, corredata di foto, che documenta un problema di grande attualità: il partcheggio ‘selvaggio’.

“Nel periodo di apertura della scuola e della palestra, nonostante tutti i parcheggi che circondano l’istituto siano deserti, nel tardo pomeriggio/sera la strada Via Campanella diventa letteralmente un parcheggio di auto incolonnate a bordo strada. Purtroppo se sono i genitori stessi a NON insegnare un minimo di educazione e civiltà ai figli, come sarà la situazione tra qualche anno?

Le auto vengono parcheggiate lungo tutta la strada (vedi immagini di esempio sotto riportate) almeno su un lato ma spesso su entrambi rendendo così molto difficoltoso il passaggio di un’auto. Nel caso in cui se ne incontrasse un’altra nel senso opposto, occorrerebbe fermarsi per poi transitare uno alla volta.

Questa situazione si potrebbe giustificare se non ci fosse parcheggio nei paraggi, ma sicuramente non è il caso in oggetto visto che a 20 metri, forse 25, c’è un apposito parcheggio quasi completamente  inutilizzato. È assurdo, arrivando dalla zona del Campo Sportivo San Silvestro, essere obbligati a fare il giro dell’isolato per parcheggiare l’auto sotto casa in Via Campanella o Strada Buttigliera. Forse basterebbe un semplice cartello di divieto di fermata e sosta per ovviare al problema e magari, se qualche individuo provasse a fare il furbo, finirebbe qualche soldino in più nelle casse del comune e saremmo tutti contenti senza essere costretti ad intraprendere azioni e rimedi personali dovute all’esasperazione…….

Ci teniamo a sottolineare che non abbiamo scritto questa missiva con piacere e divertimento, anzi è molto frustrante dover agire in questo modo ma purtroppo la gente sembra peggiorare nella civiltà e nell’educazione man mano che si va avanti anziché migliorare ed evolversi perciò, dopo aver sopportato per molto tempo, crediamo sia arrivato il momento di intervenire per risolvere TEMPESTIVAMENTE la situazione.”