CRONACA – Saluzzo, impresa edile non dichiara ricavi per 400 mila euro
I finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Saluzzo hanno recentemente concluso una verifica fiscale nei confronti di una società attiva nel saluzzese operante nel settore della costruzione di edifici residenziali. L’attività, eseguita per le annualità dal 2014 al 2016, è originata in ordine a pregressa attività ispettiva all’esito della quale il titolare dell’impresa era stato denunciato per le violazioni in materia di appropriazione indebita delle disponibilità finanziarie della società gestita in quel periodo. Dall’attività di controllo del territorio quotidianamente condotta dalle Fiamme Gialle è stata successivamente individuata un’unità locale, rivelatasi fittizia, che veniva utilizzata come espediente per “nascondere” ai creditori la reale sede della società situata in altro comune. A seguito di tale scoperta è stata avviata una nuova ispezione fiscale dai cui riscontri è emerso che il legale rappresentante della società, oltre a non provvedere ai pagamenti dei numerosi fornitori, ha effettuato registrazioni di costi non inerenti con l’attività dell’impresa, nello specifico facendo confluire le spese personali in quelle necessarie per svolgere l’attività d’impresa. All’esito del controllo eseguito attraverso l’esame della documentazione fiscale acquisita è stato possibile ricostruire il reale volume d’affari ed i ricavi conseguiti dalla società, in particolare per l’annualità 2015 in cui il soggetto non ha presentato le dichiarazioni fiscali, con conseguente contestazione in capo alla compagine sociale di ricavi non dichiarati per circa 400.000 euro. Si evidenzia che la quotidiana attività del Corpo volta al contrasto dell’evasione, dell’economia sommersa e delle frodi fiscali è necessaria al fine di garantire un fisco più equo e proporzionale all’effettiva capacità di ogni singolo cittadino.