ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo Ferrati
TORINO- FANNY E FELIX MENDELSSOHN FRATELLI COMPOSITORI-
Il concerto del direttore austriaco Christian Arming (foto) alla guida dell’orchestra Sinfonica Nazionale RAI alza il sipario sul canto di lode ”Meine Seele ist stille”di Fanny Mendelssohn che ebbe la possibilità di fruire degli stessi insegnamenti impartiti al fratello Felix, mostrando un precoce talento nel comporre musica. Venne limitata dai pregiudizi del tempo nei confronti delle donne, mentre verrà incoraggiata dal marito il pittore Wilhelm Hensel. Morì a 42 anni inseguito a ictus. In anni recenti la sua musica è stata rivalutata grazie a incisioni, esecuzioni e ricerche condotte sulla creatività musicale femminile di cui è una delle rare esponenti del secolo XIX°. Verrà portata all’ attenzione dell’ascoltatore una voce del catalogo per coro e orchestra di Felix (purtroppo poco frequentata) con l’inno “Hor mein Bitten” (“Ascolta la mia preghiera”) che appartiene al Mendelssohn meno noto, ma in cui sono già presenti certe sue caratteristiche, soprattutto nel Finale dove un dialogo serrato sotto il profilo imitativo e contrappuntistico si distende su frasi dall’ampia linea cantabile .Da sempre, invece, sono considerate le musiche di scena per “Un sogno di mezza estate di Shakespeare, il maggiore capolavoro di Felix, appartenente a un particolare genere della musica romantica usato come supporto sonoro per una rappresentazione teatrale. Dunque, una musica “funzionale” che mai si è affermata a fondo di un genere piuttosto diffuso nel primo Ottocento. Celebre è l’Ouverture degna di un primo movimento di sinfonia, complessa nella sua articolazione. In seconda posizione uno Scherzo straordinario nella sua trasparenza di scrittura, mentre il terzo brano è quasi nello stile di un recitativo dove musica e parola s’intrecciano fra di loro. Seguono la musica degli Elfi e l’elegante lied con coro. Il quinto brano (Intermezzo) è sorretto da un’ansia tutta romantica. Si torna poi alla forma sinfonica con il sesto numero, la celebre e abusata Marcia nuziale, sontuosa nell’armonia e impareggiabile nella sua semplicità. Il Finale chiude il lavoro con coerente compattezza, ma anche su un velo di malinconia, un congedo da un sogno fatto di sonore magie.
TORINO, Auditorium “Toscanini” RAI, p. Rossaro
Giovedì 23 e Venerdì 24 febbraio, ore 20,30
ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE RAI diretta d CHRISTIAN ARMING
Soliste: BERNARDA BOBRO, KARIN SELVA (soprani), ANNALUCIA NORDI (mezzosoprano)
CORO “MAGHINI” diretto da CLAUDIO CHIAVAZZA
Musiche di Fanny e Felix Mendelssohn Bartholdy
Christian Arming.jpg (4 Kb) Download , Elimina