Asti e Alessandria riammesse dal Governo nella delibera sullo stato d’emergenza per i danni dell’alluvione.
Buone notizie per i comuni della Valle Tanaro e della Valle Bormida colpiti, lo scorso novembre, dall’alluvione e dalle esondazioni dei due fiumi. Il ministro agli Affari Regionali, Enrico Costa, ha annunciato nei giorni scorsi l’inclusione delle province di Asti e Alessandria nella delibera sullo stato di emergenza approvata dal Governo, inizialmente escluse dall’elenco dei territori colpiti.
Il Consiglio dei Ministri – ha annunciato Costa – ha approvato la delibera che estende lo stato di emergenza alle province di Asti e Alessandria assegnando una prima somma di 5 milioni di Euro. Un passaggio atteso per un territorio che ha registrato danni significativi. Ho ascoltato personalmente il Presidente Gabusi – ha aggiunto il ministro – e le preoccupazioni dei Sindaci dei comuni colpiti”.
Soddisfatto il Presidente della Provincia Marco Gabusi che, in una nota inviata ai sindaci, si congratula per l’assiduo lavoro svolto ribadendo che “un territorio ha pari dignità rispetto ad un altro colpito dallo stesso evento”.
Ringrazio i colleghi sindaci per averci creduto – ha commentato Gabusi – ringrazio il ministro Costa e l’onorevole Alberto Cirio per aver portato avanti la nostra causa, l’onorevole Massimo Fiorio per averne seguito gli sviluppi e i media per averci dato il giusto risalto, ma non allentiamo la pressione fino al raggiungimento del completo obiettivo”.
Lo stesso Gabusi aveva sostenuto le ragioni degli amministratori locali e l’esclusione della provincia di Asti dallo stato di calamità aveva mobilitato le istituzioni cittadine per porvi rimedio poiché gli ingenti danni alla viabilità e alle imprese necessitano di interventi prioritari.