Asti. Passepartout en Hiver: alle 17 Donato D’urso e la storia di Enzo Giacchero, prefetto di Asti nel ’45-’46.

Donato D’Urso

L’appuntamento di questo pomeriggio alle 17 con Passepartout en Hiver avrà come protagonista Donato D’Urso. Il tema dell’incontro sarà: “Enzo Giacchero: storia di un uomo”. L’ex prefetto di Asti negli anni 1945-1946, torinese, classe 1912, è una figura illustre della scena politica italiana del secolo scorso: allievo di Augusto Monti e compagno di studi di Giulio Einaudi, Vittorio Foa, Massimo Mila, Cesare Pavese, ingegnere, ufficiale paracadutista nella divisione “Folgore”, fu ferito ad El Alamein e subì l’amputazione di una gamba. Decorato con la medaglia d’argento al valor militare, dopo l’8 settembre 1943 assunse il comando di una formazione partigiana di ispirazione monarchica. Nominato dal Comitato di Liberazione Nazionale prefetto di Asti nel 1945, mantenne la carica fino al febbraio 1946, allorquando i prefetti politici vennero sostituiti da prefetti di carriera. Membro dell’Assemblea Costituente per la Democrazia Cristiana, proprio nel 1948 fu eletto deputato alla Camera per la DC. In seguito vicepresidente del gruppo parlamentare Dc, Giacchero è stato tra i promotori del Comitato Parlamentare Italiano per l’Unione Europea e per sei anni, fino al 1959, ha rappresentato l’Italia presso la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio.

A questo personaggio Donato D’Urso, ha dedicato una monografia dal titolo Enzo Giacchero. Pioniere dell’Europeismo (Bastogi, 2013). Originario della provincia di Salerno, laurea in Giurisprudenza e master di 2° livello in Cittadinanza europea e amministrazioni pubbliche, D’Urso ha lavorato in varie amministrazioni dello Stato (Ministero della Giustizia, Guardia di Finanza, Ministero dell’Interno), in sedi di servizio ubicate in Campania, Lazio, Piemonte, Lombardia. E’ autore di pubblicazioni sul Risorgimento, nonché sulla storia italiana politica e amministrativa, con particolare riferimento alla pubblica sicurezza e all’istituto prefettizio. Ha pubblicato articoli e saggi brevi in importanti riviste (Nuova Antologia, Rassegna storica del Risorgimento, Clio, Nuova rivista storica, Nuova storia contemporanea, Le carte e la storia) e ha collaborato al Dizionario biografico dei Consiglieri di Stato e al Dizionario dei giuristi italiani.

Come sempre, ad ogni autore vengono affiancati dei pittori della CNA Artisti. Questa domenica tocca a Filippo Pinsoglio e Filippo Staniscia. Filippo Pinsoglio ha esposto in mostre personali e collettive in diverse città, fra cui Torino, Alessandria, Asti, Mantova, ottenendo riconoscimenti significativi. Ha realizzato dipinti per manifestazioni di livello, come il Paliotto degli Sbandieratori. Filippo Staniscia è un Creative Designer che vanta esperienze importanti. Nelle sue opere mescola la classicità con la più recente modernità. Ha partecipato a eventi internazionali a Londra e Barcellona, oltre che a rassegne nazionali come Coloratissime 2012 a Roma e Italia – USA: scambi d’arte a Torino.