Cambiano, sabato 18 in biblioteca il libro “ Profumo di Pane, ricami e ricordi”  di Lucia Sandri

Alle ore 21 di sabato 18 marzo, la biblioteca  Jacomuzzi di Cambiano ci propone una vera chicca;  mi viene da dire ci regala perché, è stato scritto non solo da chi ha vissuto quel periodo ma, anche perché non lo ha vissuto da primo attore. Lucia Sandri non ha bisogno di farsi bella davanti al mondo: questo le ha permesso di  scrivere la verità. Sandri in effetti non ci fa venire in mente niente, nessun trattato, nessuna battaglia importante. Questa pagina di storia è inedita. Sicuramente significativa e rilevante per noi, per il popolo, perché alla fine siamo noi che abbiamo fatto e facciamo la storia. “ Profumo di Pane, ricami e ricordi”  è un dono per chiunque lo saprà accogliere e conservare nel cuore, e come l’ autrice spera, in un angolo della cucina. – Quanti anni ha Lucia? “ La mia età non l’ ho scritta nemmeno nel libro. Sono nata in un periodo cupo, quello della seconda guerra mondiale”. Non insisto. Lucia Sandri è nata a Neive nel cuneese, ha vissuto in una borgata. Da più di sessant’anni vive a Cambiano. “ La mia famiglia contadina era povera come tante, ma non misera. Sono due cose ben diverse; era ricca di onore e di amore”. Ed è proprio tutto questo amore che le ha fatto venir voglia di scrivere questo libro, dedicato alle due donne più importanti della sua vita. Sua madre, e sua nonna. Lo ha sentito anche come un dovere “ Scrivi Luci, che poi mi dimentico..mi diceva spesso mia madre. Voleva che facessi quello che avrebbe voluto fare lei se fossero stati altri tempi, e per farmi capire quanto fosse vitale ricordare le cose fondamentali per la nostra esistenza”. Il libro riporta anche delle ricette per la tavola, le ricette tipiche di quelle terre, quelle originali più due o tre inventate dall’ autrice. “ Sono ricette semplici, piemontesi, contadine, con prodotti primari come il pane. Dobbiamo rilanciarle perché sono parte della nostra storia”. Sono la nostra forza. Così come il sorriso e l’ entusiasmo sono la forza di questa donna minuta ma grandissima. Sarei rimasta ore a chiacchierare perché malgrado non abbia “fatto le scuole”, è colta e intelligente. La sua storia è lunghissima, e la troverete nel suo libro pubblicato dalla casa editrice Grappo. Ve la racconterà lei sabato in biblioteca “ Mi piacerebbe condividerla con i miei concittadini e anche con altri, per dare un senso maggiore a questo dono bellissimo che è la vita e soprattutto la vita in comune”. Lucia ha ragione, la terza guerra mondiale è iniziata e noi non ce ne siamo ancora resi conto. Così sono iniziate le altre, così anche quella che lei ha vissuto. Prima che la gioventù ritorni ad imbracciare il fucile, proviamo a valorizzare le nostre origini e a rispettare di più la nostra madre terra “ Ho scritto alcuni articoli a favore della protezione del pianeta. Nel mio piccolo mi sono battuta (e mi batto) per salvaguardare la terra. Un po’ di buona volontà in più può voler dire un ambiente più vivibile, per cui abbandoniamoci alla legge della Natura e non sbaglieremo”. Lucia Sandri e il suo libro sono proprio una chicca, sono proprio un bel dono per tutta la società. Una parte del ricavato della vendita del libro verrà devoluto al Morbo di Parkinson per ricordare e onorare la madre e il fratello Adriano.

 Antonella Rutigliano