PASSIONE FUMETTI di Giancarlo Vidotto: da Cartoomics il futuro di Dylan Dog e Orfani
Si è chiusa con un nuovo grande successo Cartoomics 2017, forte di 80.000 presenze, grazie alla enorme quantità di contenuti tra espositori, ospiti, contest, presentazioni e incontri. Tra questi ultimi ho seguito in particolare quelli sulle novità Bonelli, di cui ho già parlato nella rubrica della settimana scorsa sul futuro di Morgan Lost e Brendon. Altri due importanti e seguitissimi incontri sono stati quelli dedicati a Dylan Dog e a Orfani. La conferenza sull’Indagatore dell’Incubo è stata particolarmente succosa grazie alle tante news riportate dal coordinatore redazionale della testata Franco Busatta. Ad accompagnarlo il Direttore Editoriale della Sergio Bonelli Editore, Michele Masiero, il curatore del Dylan Dog Diary, Marco Nucci e gli sceneggiatori Alberto Ostini e Barbara Baraldi.
Barbara Baraldi, dopo il successo de “La mano sbagliata” (nr. 348) e “Gli anni selvaggi” (nr. 364), entrambi disegnati da Nicola Mari, tornerà in edicola a fine marzo con “La ninna nanna dell’ultima notte” per i disegni di Corrado Roi. A questo proposito ha ricordato il Roi dei primi numeri, “Alfa e Omega” – l’albo con cui ha scoperto il personaggio – e “Il fantasma di Anna Never”, felice di lavorare con uno dei disegnatori più amati della serie. “Sarà una storia piena di colpi di scena, appartenente al filone più horror del personaggio. Ci saranno i bambini cattivi, che mi fanno molta paura e di cui guardo tutti i film” confessa la scrittrice “come i clown e le bambole assassine. Nella storia ci sarà anche un luna park abbandonato che, oltre ad essere un altro potente elemento pauroso, costituisce anche un omaggio all’opera di Stephen King”.
Franco Busatta ha invece fatto una carrellata su quanto uscirà nel corso dell’anno sulle varie pubblicazioni dedicate all’Indagatore dell’incubo. Si parte dal Magazine in uscita a fine mese. Oltre a notizie, rubriche e servizi, conterrà due storie di Dylan Dog. Nella più lunga, caratterizzata da toni leggeri, in stile commedy, scritta da Alberto Ostini e disegnata da Riccardo Torti, verrà introdotto un nuovo personaggio: la madre di Bloch! Una signora energica ed estroversa che trascinerà Dylan e l’ispettore in pensione in una avventura mistery. La storia più breve, una sorta di spin-off di quella lunga (il tema comune è rappresentato dall’ossessione per la giovinezza), avrà invece toni molto più drammatici ed intimisti. I disegni saranno di Giorgio Pontrelli, arricchiti per l’occasione da toni di rosso (in stile Morgan Lost).
Il mese prossimo uscirà l’albo “Il passo dell’angelo”, storia sulla danza ad opera di Giancarlo Marzano e Giulio Camagni. Nei mesi estivi arriverà l’atteso cross-over con Dampyr, costituito da una storia che inizierà su Dylan Dog (testi di Roberto Recchioni e disegni di Daniele Bigliardo) per concludersi il mese successivo sulla testata del cacciatore di vampiri (testi di Mauro Boselli e disegni di Bruno Brindisi). I cross-over in casa Bonelli rimarranno comunque rari, anche se ne è previsto almeno uno con Valter Buio, personaggio Star Comics di Alessandro Bilotta. Il prossimo Color Fest sarà costituito da una storia unica, scritta da Giovanni Masi e disegnata da Giorgio Pontrelli. Il Maxi estivo sarà disegnato dai mitici Giuseppe Montanari ed Ernesto Grassani, tre storie legate tra loro, tutte scritte da Luigi Mignacco. Questa estate non mancherà inoltre lo Speciale dedicato al Pianeta dei Morti, sempre scritto dal creatore della sotto-serie Alessandro Bilotta, per i disegni di Sergio Gerasi, di cui Busatta annuncia una straordinaria evoluzione nello stile.
Tra le novità più attese vi sono la nuova serie parallela (adult?) di storie inedite di Tiziano Sclavi “I racconti di domani” (che presumibilmente verrà presentata a Lucca a novembre) e una ristampa in stile “Dylan Dog Diary” di tutte le storie di Dylan Dog scritte da Tiziano Sclavi. Partirà a maggio con copertine inedite di Gigi Cavenago, sarà cartonata e a colori ma proposta ad un prezzo contenuto (€ 4,90). Il curatore della serie sarà Mario Lucchi, già redattore del Diary. Le storie non saranno nell’ordine cronologico di uscita sulla serie originale ma seguiranno un percorso di lettura poetico che andrà alla ricerca di tutte le anime dell’autore, esplorate ed approfondite grazie ad un ricco apparato redazionale costituito dalle 14 pagine in più.
Incontro affollato e allegro quello per ORFANI, dove è stato schierato lo staff di “Orfani: Terra” al completo, a partire dai fratelli Emiliano e Matteo Mammucari, ideatori e sceneggiatori della quinta stagione, insieme a Giovanni Masi (sceneggiatore del secondo nr. “Seminare tempesta”) e Mauro Uzzeo (sceneggiatore del terzo nr. “Oltre il muro”). Presenti anche i disegnatori Alessio Avallone (primo nr. “Dalla cenere”), Luca Genovese (nr. 2) e Matteo Cremona (nr. 3), insieme alla colorista Stefania Aquaro (nr. 3) e al curatore Franco Busatta, autore dei simpatici e folli “Appunti dal confine”. Emiliano Mammucari, co-creatore della serie Orfani insieme a Roberto Recchioni, ha parlato della sua nuova esperienza da sceneggiatore insieme al fratello, giunto al fumetto dopo esperienze nel settore dei fotoromanzi.
Annunciata la prossima stagione, “Orfani: SAM”, che riprenderà la narrazione dalla fine della terza stagione e debutterà in edicola a partire dal mese di aprile, su testi e sceneggiature principalmente di Roberto Recchioni. Le copertine saranno di Carmine Di Giandomenico (attuale disegnatore di Flash, a cui ho dedicato un articolo il 28 gennaio scorso) che ha disegnato anche il primo numero, “Nemesi”. Al Comicon di Napoli – che si svolgerà dal 28 aprile al 1 maggio – verrà presentata una Cover Variant, riprendendo la tradizione che ha riguardato tutte le stagioni della serie tranne “Terra”. Gli autori hanno confermato che “Orfani: Sam” sarà l’ultima stagione, anche se non hanno escluso che possa riprendere, magari in altre forme.
A Cartoomics era disponibile per l’acquisto, con grande anticipo sull’edicola, il terzo numero di “Orfani: Terra”. Senza voler spoilerare, un numero che emoziona come e più dei migliori albi della serie, anche grazie ai disegni espressivi e dinamici di Matteo Cremona (già disegnatore del mitico “Cuori sull’abisso”, nr. 10 della prima serie). “Terra” nel complesso si è rivelata una stagione veramente avvincente e appassionante che, dopo averci fatto affezionare ai giovani protagonisti, lascerà tutti con il cuore in sospeso.
Una chicca che ha accompagnato l’anteprima del terzo numero a Cartoomics è il simpatico omaggio che veniva fatto agli acquirenti di “Oltre il muro”, vale a dire la Card con protagonista “Cain” disegnata da Emiliano Mammucari. Una card da aggiungere al gioco “BRUTI”, ideato e disegnato da Gipi, che di “Orfani: Terra” è stato il copertinista. Un simpatico scambio tra grandi autori. La carta di “Cain” ad oggi è l’unica del gioco a non essere stata disegnata da Gipi.