Io uccido, il bestseller di Giorgio Faletti, approda al piccolo schermo.

Glielo chiedevano spesso nelle interviste: “Ma non sarebbe un fantastico soggetto per un film?”. E Giorgio Faletti rispondeva, senza veli di ipocrita modestia, che era uno dei suoi obiettivi portare sullo schermo il suo Frank Ottobre, agente dell’Fbi catapultato in quel di Montecarlo per fermare il serial killer che firma i suoi omicidi con le parole “Io uccido”.

Quello che è rimasto un sogno per Faletti (scomparso nel 2014), continua il cammino sulle gambe della moglie, Roberta Bellesini. E’ lei stessa a confermare in un’intervista ad “Io Donna” che il romanzo di esordio dello scrittore astigiano diventerà una serie tv, prodotta da Aurelio De Laurentiis per il mercato americano. 

E’ in lavorazione la prima serie di 12 episodi ad opera dello sceneggiatore di “Bates Motel”, Anthony Cipriano, con la supervisione della stessa Bellesini. Non è ancora certa la data di inizio delle riprese (potrebbe essere la fine del 2017) che si svolgeranno nel Principato di Monaco per quanto riguarda gli esterni.

Aurelio De Laurentiis detiene i diritti di “Io uccido” già dal 2002, anno di uscita del romanzo. Finora, però, il produttore della Filmauro non era ancora riuscito a trovare la chiave per la trasposizione cinematografica del thriller. E’ stata l’esplosione del fenomeno delle serie tv negli ultimi anni a riaprire i giochi e a consentire finalmente al progetto di prendere forma. Il formato ad episodi permetterà di tener fede alla complessità della trama creata da Faletti. Si parla già della possibilità di una serialità prolungata, con una seconda e, forse, una terza serie.

“Io uccido” è stato un vero caso letterario con oltre 4 milioni e mezzo di copie vendute. Il suo successo è secondo solo a “Il nome della rosa” di Umberto Eco.

Carmela Pagnotta