Asti. Il M5S sceglie gli assessori con bando pubblico. Gli amministratori saranno scelti in base al curriculum.
Il metodo originario del M5S sulla scelta degli amministratori viene applicato da Massimo Cerruti anche ad Asti. Gli assessori verranno scelti dal candidato sindaco attraverso i curricula e le competenze di chi vorrà prestare la sua disponibilità.
E’ stato lanciato ieri, 20 marzo, il bando pubblico per il reclutamento dei futuri assessori alla platea dei cittadini.
L’idea è innovativa e interessante – dice Cerruti – a Torino sta funzionando e funzionerà certamente anche qui” .
La squadra di Massimo Cerruti sarà dunque formata nei prossimi giorni valutando i curricula che giungeranno presso il comitato del candidato per le specifiche competenze: bilancio, cultura, urbanistica, trasporti, politiche sociali, commercio, sport, ambiente, avvocatura. Le candidature possono essere inviate all’indirizzo massimo.cerruti@movimento.asti.it.
Intendiamo coinvolgere gente capace per i ruoli chiave dell’amministrazione” dice Cerruti che, insieme ai candidati consiglieri, valuterà il materiale recapitato.
I requisiti fondamentali richiesti sono diploma superiore, conoscenza di una lingua straniera; non bisogna essere iscritti ai partiti e alla massoneria, né avere legami di parentela fino al terzo grado con il candidato a Sindaco o i candidati al Consiglio Comunale. Insomma, una selezione piuttosto rigorosa ma aperta a tutti.
Il bando dettagliato è disponibile nel sito www.movimento.asti.it e nella pagina Facebook “Massimo Cerruti Sindaco”.
Chi ne vuole parlare di persona può anche recarsi presso la sede di Piazza Statuto (ingresso in Vicolo Cavalleri n.1) e incontrare il candidato sindaco previo appuntamento o il venerdì pomeriggio dalle ore 16.00.
Abbiamo sempre assistito a sindaci che hanno indicato gli assessori solo dopo la vittoria elettorale – conclude Massimo Cerruti – con ciò che comunemente viene definito il “Manuale Cencelli”, il quale prevede che ogni partito sia rappresentato in Giunta a seconda del peso elettorale.
Noi siamo invece sicuri che Asti può vantare un gran numero di persone che hanno maturato svariate esperienze nelle imprese, nella pubblica amministrazione, nel terzo settore, nelle professioni e in molti altri campi che potrebbero mettere a disposizione della collettività il proprio tempo e le proprie capacità. E’ arrivato il momento di unirsi tutti insieme per risollevare la nostra città. Vi aspetto!”.