E’ astigiano uno degli operai morti nell’incidente sull’A10 tra Albisola e Celle Ligure.

L’incidente è avvenuto questa mattina, domenica 26 marzo, intorno alle 9,30. Un tir autoarticolato, che trasportava pesce surgelato, ha sbandato improvvisamente sul guardrail e si è ribaltato, travolgendo un cantiere sull’A10, nel tratto tra Albisola e Celle Ligure, in direzione Genova.

Una squadra di operai aveva appena preso servizio dando il cambio, circa 10 minuti prima, ai colleghi a fine turno. Lo schianto non ha lasciato loro scampo. I soccorritori giunti sul posto hanno estratto dalle lamiere due morti e 9 feriti. Uno dei deceduti è un operaio residente ad Asti di origini calabresi, Antonio Gigliotti, 44 anni. Insieme a lui ha perso la vita il collega di Ovada, Giovanni Casaburi, 54 anni. Tra i feriti un altro operaio cui è stata amputata una gamba e una coppia di automobilisti di Borghetto Santo Spirito che viaggiava su una Opel Astra  e non ha potuto evitare l’urto con le ruote del mezzo pesante.

L’autista del tir, spagnolo di origine romena, è stato arrestato per omicidio stradale plurimo. Non è risultato positivo ai test alcolemici e alle sostanze stupefacenti. Ferito anche il collega che lo accompagnava in cabina.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, quattro autoambulanze, l’elisoccorso e la polizia stradale che ha accompagnato l’autista in stato di arresto all’ospedale di San Paolo per medicare le leggere ferite riportate.

Un incredibile prologo all’incidente mortale di questa mattina si era verificato nello stesso punto ieri, sabato pomeriggio, quando, ancora un camion aveva sbandato colpendo il guardrail e aveva preso fuoco.

L’autostrada è stata chiusa per permettere al magistrato e alle forze dell’ordine di effettuare i rilievi necessari per ricostruire la dinamica dello schianto.

C.P.