Da Nichelino a Moncalieri, duecentocinquanta cittadini sfilano per dire no alle mafie
Venerdì 24 marzo duecentocinquanta cittadini hanno partecipato, sfidando il maltempo, alla fiaccolata da Nichelino a Moncalieri in occasione della XXII giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
A guidare il corteo, partito da Piazza Camandona, la Città di Moncalieri con Il Sindaco Paolo Montagna e il suo portavoce Davide Guida, l’assessore alla legalità Barbara Cervetti insieme al Sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo, Sergio Ingaramo, Sindaco di La Loggia e Gianfranco Guerrini, Sindaco di Vinovo; gli Assessori Pollone, Lumetta e Cetrangolo in rappresentanza dei Comuni di Santena, Beinasco e None.
Al corteo hanno partecipato anche rappresentanti di Avviso Pubblico, il Presidio di Libera Moncalieri “Teresa Bonocore e Peppino Impastato”, i comitati delle borgate di Moncalieri e Nichelino, gli Scout CNGEI, i giovani studenti del Pininfarina e del Majorana, diversi rappresentanti delle associazioni locali, singoli cittadini e le forze dell’ordine.
Durante la fiaccolata sono stati letti i 943 nomi delle vittime innocenti delle mafie: uomini, donne, bambini, magistrati, giornalisti, politici, cittadini assassinati dalle mafie in oltre 150 anni di storia del nostro Paese.
La manifestazione si è conclusa ai Giardini 21 Marzo di Moncalieri, dove gli studenti del Pininfarina hanno chiuso la serata con provocatorie e toccanti letture musicate.
“Dobbiamo coltivare la Memoria” afferma il Sindaco di Moncalieri Paolo Montagna “non una memoria che porta alla commozione, ma quella che porta alla mobilitazione, che di fronte alla conoscenza della prevaricazione e del rischio che corre la società, ci costringe a muoverci in prima persona e a farlo tutti insieme”