Ripristinato il ponte Bailey sul torrente Pellice

Il ponte Bailey sul torrente Pellice, nel comune di Bobbio Pellice lungo la strada provinciale 161, poco prima della frazione di Villanova, è stato ripristinato dopo alcuni lavori di manutenzione straordinaria. Il ponte fu montato nel 1977 a seguito del crollo del ponte in muratura per l’alluvione che colpì la Provincia di Torino fra il 18 e il 20 maggio (causando anche il crollo, sempre sul Pellice, del ponte di Bibiana, con un bilancio di 7 vittime). Si tratta di una tipologia di ponte cosiddetto “Doppio singolo”, con una luce di 24 metri e una larghezza di 3.50 metri. Il piano viabile del ponte era realizzato con lamieroni e conglomerato bituminoso; in occasione di sopralluogo nel novembre 2016 è emerso lo stato di forte degrado, dovuto all’azione della corrosione, delle strutture secondarie costituenti l’impalcato. È stato pertanto immediatamente attivato un intervento in urgenza per la sostituzione delle “longherine” e dell’impalcato. Durante i lavori si è avuta evidenza di un diffuso stato di corrosione anche di alcuni elementi principali della struttura e pertanto, dato il sopraggiungere della stagione invernale, il ponte è stato riaperto con una forte limitazione del carico, programmando un nuovo intervento di ripristino definitivo, appena le condizioni climatiche lo permettessero. L’intervento di ripristino definitivo è consistito nell’inserimento di nuove travi portanti trasversali in affiancamento a quelle ammalorate e nella realizzazione del nuovo piano viabile con un grigliato carrabile zincato. A intervento concluso è stata eseguita una prova di carico per valutare il comportamento della struttura e ridurre così le limitazioni di carico imposte. Tutti i lavori sono stati eseguiti in economia diretta dal personale della Città metropolitana e in particolare dai cantonieri del Circolo di Luserna. Antonio Iaria, consigliere delegato ai lavori pubblici, ha espresso la sua soddisfazione e commentato: “È mio dovere come consigliere delegato rimarcare,che nei momenti di crisi e con le risorse economiche adeguate, gli uffici tecnici e i cantonieri, che ringrazio, svolgono un ottimo lavoro al servizio dei comuni della Città metropolitana”.

 

Cos’è un ponte Bailey

La tipologia di ponte Bailey fu messa a punto durante la seconda guerra mondiale dall’ingegnere inglese Donald Bailey che, partendo dal ponte italiano Cottrau, realizzò una struttura modulare in acciaio interamente montabile a mano mediante giunzioni bullonate e perni, senza saldature. Un ponte di lunghezza di circa 30 metri poteva essere montato da una squadra di 20 militari in poco più di un’ora e permetteva, durante il secondo conflitto bellico, di ripristinare o rinforzare i ponti distrutti o danneggiati da bombardamenti o da sabotaggi. In ambito civile proprio per la versatilità e celerità di esecuzione è stato ed è ancora utilizzato per ripristinare il transito in caso di eventi eccezionali.