Asti. Il cane e l’uomo, narrazione di una vita insieme: incontro alla Biblioteca Astense.
Sabato 29 aprile alle ore 17 alla Biblioteca Astense “Giorgio Faletti”, nella Sala delle Colonne, Franco Fassola, astigiano, medico veterinario esperto in comportamento, responsabile del reparto di Medicina Comportamentale dell’Istituto Veterinario di Novara, dialogherà con Marco Neirotti, scrittore e giornalista, sul tema “Il cane e l’uomo, narrazione di una vita insieme”.
L’incontro è organizzato dal Soroptimist International Club di Asti, associazione femminile mondiale della quale fanno parte donne professionalmente attive che operano attraverso progetti per la promozione dei diritti umani, l’avanzamento della condizione della donna, l’accettazione delle diversità e l’uguaglianza e lo sviluppo, presieduto dalla dottoressa Daniela Timon Conte. La Presidente spiega che questo incontro è il proseguimento ideale della riflessione sul valore del Creato e di tutte le sue Creature in cui ci ha accompagnato lo scorso anno a Natale il nostro Vescovo commentando l’enciclica di Papa Francesco Laudato si.
Senza il cane noi saremmo quello che siamo? Aiuto nel passaggio da nomadi a stanziali, nella difesa delle proprietà, nel pascolo e protezione delle greggi, nella caccia, egli ci è stato e ci è accanto con coraggio, dedizione, intelligenza, con i suoi sensi e il suo istinto, la capacità di osservazione e la prontezza a cogliere i nostri gesti e sguardi. Il predatore carnivoro che lottava per le risorse e i cavernicoli che un po’ cacciavano e un po’ coltivavano o allevavano animali selvatici, tentando di renderli più docili e trattabili, si sono incontrati e sostenuti a vicenda.
“… gli animali invece privi di coscienza sono delle semplici macchine. Solo l’uomo ragiona e parla…” , scriveva Cartesio. Non è così. L’amicizia e la collaborazione col cane hanno consentito a entrambi di crescere e crescere insieme. Abbiamo smussato spigoli del suo carattere, selezionato razze secondo i compiti da assegnare, abbiamo creato standard di purezza ma anche imparato ad affezionarci agli incroci più disparati. Il cane – aristocratico o trovatello – è diventato parte integrante della famiglia, della vita di tanti di noi, nella compagnia, nel lavoro, nel gioco.
Oggi siamo consapevoli che il cane (come tutti gli animali) è un essere senziente che osserva, condivide, risponde alle sollecitazioni corrette e reagisce a quelle sbagliate. Perché il rapporto tra noi e loro funzioni, sia limpido e lieve, dobbiamo incontrarci su un terreno comune e condiviso. E’ stato nei secoli un cammino lungo e complesso e la costruzione del rapporto prosegue tra scoperte, adattamenti, esperienze. Un cantiere antico e in continuo fermento.
Ci affidiamo spesso a luoghi comuni, a credenze diffuse, a stereotipi, riversiamo nella relazione i nostri problemi, le nostre ansie, ci illudiamo che tutto si risolva “dominando” per “non essere dominati”. Ma quella lunga storia di uomo e cane non si chiude dentro schemi o tecniche o ruoli cementati. Il dott. Fassola ci accompagna a scoprire la trama più semplice e sotterranea del nostro legame con gli animali.
Franco Fassola, laureato in Medicina Veterinaria nel 1988 presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino. Dal 2004 al 2006 membro del Comitato Scientifico del Master di Secondo Livello in Medicina Comportamentale della Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino e docente allo stesso Master. Direttore Scientifico del Primo Itinerario di Medicina Comportamentale del Secondo Itinerario di Medicina Comportamentale della SCIVAC e del terzo Itinerario di Medicina Comportamentale della SCIVAC. Dal 2010 è responsabile del reparto di Medicina Comportamentale dell’Istituto Veterinario di Novara. Relatore a corsi e seminari a livello nazionale e autore di pubblicazioni scientifiche, autore del libro: Educare e rieducare il cane (Giunti Editore) – Medicina comportamentale del cane, del gatto e di nuovi animali da compagnia (Poletto Editore) – Aggiungi un posto in famiglia (Mariotti Editore)