Nizza è Barbera 2017: due giorni di degustazioni e incontri con i produttori della “Rossa” che piace ai Millenials.
La scommessa del Piemonte si basa sulla Barbera. Lo dico qui a Nizza che ha tutte le caratteristiche per essere capitale di questo territorio e anche di questo vitigno, di questo vino importante. La scommessa di crescita non è più sui vini che già sono cresciuti, ma su quelli che hanno ancora grande potenzialità di crescere. Il sistema della Barbera è fatto di grandi e piccoli produttori che insieme crescono, migliorano la qualità e fanno tenuta”.
Con questo bel viatico dell’assessore regionale all’agricoltura Giorgio Ferrero, si apre ufficialmente l’edizione 2017 di Nizza è Barbera, presentata ieri, mercoledì 26 aprile, a Palazzo Crova, sede dell’Enoteca Regionale del Nizza.
Il neo sindaco di Nizza, Simone Nosenzo, ha fatto gli onori di casa:
Nizza è Barbera è una manifestazione che ha un grande appeal per i consumatori – ha detto – La nostra città si afferma ogni anno di più come il centro della produzione di qualità della Barbera. Con il nuovo disciplinare del Nizza docg, poi, si è creato l’inizio di percorso virtuoso e ambizioso. Abbiamo aperto una strada nuova che sempre più vignaioli vogliono percorrere”.
La Barbera e il Nizza si stanno affermando come vini che piacciono ai giovani, quelli che vengono definiti millennials, i nuovi consumatori nati tra il 1980 e gli anni Duemila. E piacciono sempre di più alle donne, nuove e attente consumatrici. La Barbera d’Asti, negli ultimi anni, ha saputo rinnovarsi: è un vino social e divertente con una forte identità di territorio. Esprime il meglio di sé sulle colline intorno a Nizza Monferrato, nel cuore astigiano del Patrimonio Unesco di vigneti. Qui maggio ha il colore “rosso barbera”: sabato 13 e domenica 14 maggio sarà ancora Nizza è Barbera, l’evento diventato un must per tutti gli amanti del vino. Due giorni, intensi e divertenti, dedicati alla Barbera d’Asti docg e al Nizza docg.
La kermesse è organizzata da Comune di Nizza Monferrato e Enoteca Regionale di Nizza in collaborazione con Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, l’Associazione Produttori del Nizza e Astesana Strada del Vino. Ha il patrocinio della Regione Piemonte, Provincia di Asti e Camera di Commercio di Asti.
Nizza sta diventando un grande laboratorio sulle sinergie positive di un territorio. Lo mette in evidenza Stefano Chiarlo, presidente di Astesana Strada del Vino:
Credo che Nizza è Barbera sia un esempio di come istituzioni e produttori possano lavorare insieme e fare sistema. Con una campagna sui social media la manifestazione ha attirato molti nuovi visitatori, posizionandosi su un target giovane. Mi auspico che anche dalla Regione ci sia voglia di avere una regia unica tra le varie manifestazioni per evidenziare queste vette di eccellenza e creare un calendario ancora più appetibile verso i paesi esteri”.
Grande la coordinazione tra il comune di Nizza e i commercianti che organizzeranno eventi a tema e serviranno menu a base di barbera. La barbera sarà protagonista di ogni angolo della città, non solo del centro.
La manifestazione avrà un programma intenso. Si rinnova al Foro Boario il Barbera Forum con oltre cinquanta produttori con un invito ai Consorzi della Robiola di Roccaverano e del Salame cotto del Monferrato a essere presenti con le loro eccellenze. Due le degustazioni importanti: grandi ospiti i cru del Rodano a cui è dedicata una degustazione sabato mattina guidata dagli enologi Paola Manera e Luigi Bertini (ore 11, giardini di Palazzo Crova). Domenica alle 11, all’Enoteca regionale di Nizza (sala di degustazione), verticale delle 5 migliori annate di Nizza docg, dal 2008 al 2012, a cura dei Produttori del Nizza e dell’Ais. Prenotazione obbligatoria: 25 euro, 320 1414335.
In centro, in piazza del Campanon, c’è il Wine BARbera gestito dall’Associazione italiana sommelier. Ci sono incontri, brindisi e, sabato sera, un notte con musica e negozi aperti. E infine, chiusura con Barbera & Alta Langa in collaborazione con il Consorzio della Barbera dell’Asti e dei Vini del Monferrato e del Consorzio dell’Alta Langa. Al Foro boario per due giorni, si potrà visitare la mostra di sculture in acciaio corten ossidato e tagliato al laser del progetto “Paesaggio disegnato” a cura dello Studio C&C di Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo.
Gianni Bertolino, presidente Associazione Produttori del Nizza, spiega:
Nella vendemmia 2016 sono stati rivendicati 5.900 ettolitri di Nizza, pari a quasi 800 mila bottiglie. I produttori del Nizza sono saliti a una sessantina. È una crescita corretta, giusta, sostenibile. C’è un grande interesse sul Nizza, nel produrre qualità a prezzo remunerativo. Grande merito va all’Enoteca, intesa come gruppo di persone che ha fatto partire questo discorso, e ha creato l’entusiasmo”.
Qui il programma completo.
Carmela Pagnotta