Asti. Riapre il Palasanquirico dopo il sequestro giudiziario. Sarà gestito dall’Orange Futsal.
Era stata una notizia funesta per gli sportivi astigiani: l’ufficiale giudiziario si era presentato martedì mattina a mettere i sigilli al Palasanquirico in seguito al fallimento della SportEvolution, la società che lo aveva in gestione in appalto dal Comune di Asti.
L’assessore allo sport Beppe Basso aveva appreso solo poche ore prima della procedura fallimentare e si era attivato immediatamente per risolvere la questione. L’appalto alla SportEvolution doveva scadere nel 2020, ma nulla era trapelato delle difficoltà in cui versava.
Oggi la bella notizia, annunciata proprio dall’assessore Basso: il Palasanquirico riapre i battenti grazie all’intervento della Orange Futsal che ha accettato la gestione provvisoria dell’impianto per i prossimi due anni. Il Comune di Asti ha concordato con il tribunale i passi necessari per superare la chiusura. L’Orange Futsal svolge la sua attività nel palazzetto per circa 5 ore giornaliere per gli allenamenti delle sue divisioni giovanili e in questi giorni ha dovuto servirsi dell’ospitalità di altre strutture: la palestra di Isola d’Asti e il Country di Castiglione. Anche la partita di campionato di play off degli under 21 contro il Lecco si è dovuta svolgere a Carmagnola, grazie alla disponibilità della città.
La nuova amministrazione comunale che verrà eletta a giugno dovrà quindi occuparsi di indire una nuova gara d’appalto per la gestione della struttura.